Fra le scene di Celebration Day ce n’è una memorabile. Alla fine di Stairway To Heaven, nel pieno del clamore del pubblico, Robert Plant resta immobile. Forse è sopraffatto dalle emozioni. Forse si gode il momento. Forse una maledizione è stata infranta e non ci sono parole adatte a esprimere quel che prova. Per un attimo, pochi secondi di sospensione irreale, Plant sta fermo al centro del palco, le braccia dietro la schiena. Poi alza gli occhi al cielo e dice: «Ahmet, ce l’abbiamo fatta». Finalmente sorride. Di gioia.
Il ritorno di Samuele Bersani dopo sette anni con un nuovo album di inediti, "Cinema Samuele", un disco sulla fragilità, in cui ogni spettatore può scegliere in quale sala/frammento rispecchiarsi