15/07/2014

Quincy Jones tra tecnologia e ricordi

L’artista concede un’apparizione in “The Distorsion Of Sound”, documentario sulle nuove tecnologie e sul degrado della qualità audio
In principio era la musica, e la musica si fece 78 giri. Poi venne il vinile e via, attraverso i formati più strani di maggiore e minor fortuna, giunsero la musicassetta e il compact disc, fino ad arrivare ai dispositivi audio portatili e allo streaming musicale. Oggi l’avanzamento tecnologico è assurto a un livello un tempo inimmaginabile e la possibilità di fruire della musica è diventata altissima. Ma quali sono stati gli effetti di questa evoluzione?
 
A fare luce sul declino della qualità audio, e sulla maniera in cui le tecnologie più recenti hanno cambiato il modo nel quale si ascolta la musica, ci pensa il film-documentario The Distortion Of Sound, realizzato dal colosso dell’industria degli impianti audio Harman in collaborazione con i Linkin Park.
 
Tra le molte personalità del mondo musicale interpellate, anche lo storico produttore Quincy Jones: “Questo film è una sveglia riguardo a quello che ci stiamo perdendo, e a come la tecnologia abbia cambiato la nostra esperienza musicale. […] È come se fossimo su un sentiero che non possiamo abbandonare, così dobbiamo inventare una nuova maniera di fare arrivare la musica alle persone.” Un percorso a braccetto, quello di musica e tecnologia, iniziato però molto tempo fa insieme a tanti altri cambiamenti, come Jones ha in seguito ricordato dall’alto dei suoi 81 anni al Rolling Stone americano: “Quando Baryshnikov (ballerino e coreografo russo ndr) è venuto per la prima volta a New York negli anni Sessanta, gli ho domandato: ‘Mikhail, cosa diavolo ti ha spinto a uscire dalla Russia in questi giorni?’ E lui ha risposto ‘Quincy, molto semplice – la televisione.’ […] Le cose che ho visto cambiare di più nel corso della mia vita sono state i jet e la televisione. E poi sono arrivati i fax, i satelliti e le e-mail, ed era finita. La Primavera Araba non sarebbe mai accaduta, senza le e-mail”.
 
Il documentario The Distortion Of Sound è disponibile gratuitamente dall’11 luglio, in versione integrale sul sito ufficiale del film www.distortionofsound.com e su YouTube. Ultima curiosità: il 10 luglio, giorno della premiere, Jones ha fatto visita all’Italia, per l’inaugurazione a Bassano del Grappa dello store di un noto marchio di penne di lusso, che ha deciso di dedicargli una serie limited edition con la sua “Q” sul cappuccio, la Quincy Jones Secret Garden.
 

On demand

Iscriviti alla Newsletter

Vuoi rimanere sempre aggiornato su rock e dintorni? Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere tutte le settimane nuovi video, contenuti esclusivi, interviste e tanto altro!