Lo so. La critica è una cosa seria. Duemila caratteri bastano appena a spiegare un album, figuriamoci i centoquaranta di Twitter. Però stamattina sotto lo zerbino di casa ho trovato un plettro. Su un lato c’era scritto «Girami, stupido», sull’altro «ADD». Credevo fosse un formato audio, poi ho realizzato che è la sigla della sindrome da deficit di attenzione. In quel momento ho capito: dovevo postare recensioni per chi del corriere.it legge solo titoli e sommario.
È Comedown Machine il titolo del quinto album degli Strokes. La band newyorchese lo pubblicherà il 26 marzo. Sul sito ufficiale www.thestrokes.com è apparsa la copertina abbinata al promettente bottone "Play the album" che al momento non è stato ancora attivato. Non è affatto promettente One Way Trigger, il pezzo che anticipa il cd: è scaricabile gratuitamente dalla home page della band e ascoltabile qui sotto.
Il ritorno di Samuele Bersani dopo sette anni con un nuovo album di inediti, "Cinema Samuele", un disco sulla fragilità, in cui ogni spettatore può scegliere in quale sala/frammento rispecchiarsi
Trent Reznor rende omaggio a David Bowie con "Fashion": il Duca Bianco ha influenzato in maniera decisiva la vita del leader dei Nine Inch Nails e lo ha tanto aiutato a superare alcuni momenti difficili