Ha un rapporto speciale con l’Italia, lo dice da sempre Jack Savoretti. Il suo ultimo album, Singing To Strangers del 2019, l’ha portato in tour per un lungo periodo, quindi si era ripromesso di fermarsi per un anno circa, passare del tempo con la sua famiglia e dedicarsi alla scrittura di nuove canzoni; poi l’emergenza Covid ci ha messo del suo, e il lockdown è diventato forzato, e soprattutto esteso a tutti.
Quando in Inghilterra la paura di questo virus non era ancora sentita come lo era nel nostro Paese, il suo amore per l’Italia lo ha spinto a far sentire la sua voce e la sua vicinanza: ispirato da alcuni artisti italiani (come Jovanotti) – che hanno fatto delle dirette streaming il loro miglior passatempo – ha iniziato a chiacchierare live con i suoi fan, a farsi raccontare le loro storie e le loro paure. E proprio con l’aiuto dei suoi fan è nato Andrà tutto bene, il suo primo brano in italiano composto per l’appunto via social, e i cui proventi ricavati dalla vendita sono stati donati da Jack Savoretti all’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, l’ospedale più importante della Liguria che ha accolto i casi più particolari e complessi di Coronavirus.
Questa sera, finalmente, Jack tornerà a suonare nel Bel Paese con un evento speciale, One Night In Portofino, un concerto ideato durante una notte del recente lockdown cui farà da cornice la suggestiva Piazzetta di Portofino. Grazie alla vendita dei biglietti di questo concerto l’artista italo-inglese è riuscito a donare 30.000 euro all’Ospedale, complice la vicinanza del Direttore Scientifico del Policlinico Antonio Uccelli: nel corso dell’emergenza i due hanno mantenuto un filo diretto attraverso delle dirette social che hanno riscosso molto successo, durante le quali si davano aggiornamenti sulla situazione d’emergenza genovese e italiana.
Portofino è un luogo in cui Jack Savoretti si sente a casa, dove ha trascorso molte estati della sua infanzia, dove sono radicati preziosi ricordi legati alla sua famiglia, dunque non poteva che essere questo il luogo ideale per mettere ancora una volta la sua musica al servizio della comunità, ottenendo dal Comune di Portofino la disponibilità dell’intero Borgo e della Piazzetta, che ospiterà 250 posti a sedere e un palco a sfioro sul mare.
“Portofino è un luogo magico, la mia famiglia ha un rapporto duraturo con questo paese, con chi ci vive e lavora – ha dichiarato Jack. – Io stesso sono stato battezzato nella Chiesa di San Martino e per lunghi anni ho trascorso intere estati giocando sui moli, guidando gozzi e facendo il bagno nelle calette che si nascondono in angoli da sogno. La mia musica è stata fortemente condizionata da questi posti dunque ho sentito la necessità di rendermi utile, dando vita a questo progetto, ricavando forza dall’incredibile sostegno di tutti i soggetti che ho deciso di coinvolgere. Così è nato One Night in Portofino, un omaggio a un luogo magico, autentica risorsa di un territorio che ha sempre reagito con incredibile forza ad eventi avversi”.
L’appuntamento è per questa sera alle 21 e, per chi non potrà assistere di persona al concerto, ci sarà la possibilità di seguire la diretta streaming su Dice di questa notte speciale a Portofino in compagnia della musica di Jack Savoretti.
Quando in Inghilterra la paura di questo virus non era ancora sentita come lo era nel nostro Paese, il suo amore per l’Italia lo ha spinto a far sentire la sua voce e la sua vicinanza: ispirato da alcuni artisti italiani (come Jovanotti) – che hanno fatto delle dirette streaming il loro miglior passatempo – ha iniziato a chiacchierare live con i suoi fan, a farsi raccontare le loro storie e le loro paure. E proprio con l’aiuto dei suoi fan è nato Andrà tutto bene, il suo primo brano in italiano composto per l’appunto via social, e i cui proventi ricavati dalla vendita sono stati donati da Jack Savoretti all’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, l’ospedale più importante della Liguria che ha accolto i casi più particolari e complessi di Coronavirus.
Questa sera, finalmente, Jack tornerà a suonare nel Bel Paese con un evento speciale, One Night In Portofino, un concerto ideato durante una notte del recente lockdown cui farà da cornice la suggestiva Piazzetta di Portofino. Grazie alla vendita dei biglietti di questo concerto l’artista italo-inglese è riuscito a donare 30.000 euro all’Ospedale, complice la vicinanza del Direttore Scientifico del Policlinico Antonio Uccelli: nel corso dell’emergenza i due hanno mantenuto un filo diretto attraverso delle dirette social che hanno riscosso molto successo, durante le quali si davano aggiornamenti sulla situazione d’emergenza genovese e italiana.
Portofino è un luogo in cui Jack Savoretti si sente a casa, dove ha trascorso molte estati della sua infanzia, dove sono radicati preziosi ricordi legati alla sua famiglia, dunque non poteva che essere questo il luogo ideale per mettere ancora una volta la sua musica al servizio della comunità, ottenendo dal Comune di Portofino la disponibilità dell’intero Borgo e della Piazzetta, che ospiterà 250 posti a sedere e un palco a sfioro sul mare.
“Portofino è un luogo magico, la mia famiglia ha un rapporto duraturo con questo paese, con chi ci vive e lavora – ha dichiarato Jack. – Io stesso sono stato battezzato nella Chiesa di San Martino e per lunghi anni ho trascorso intere estati giocando sui moli, guidando gozzi e facendo il bagno nelle calette che si nascondono in angoli da sogno. La mia musica è stata fortemente condizionata da questi posti dunque ho sentito la necessità di rendermi utile, dando vita a questo progetto, ricavando forza dall’incredibile sostegno di tutti i soggetti che ho deciso di coinvolgere. Così è nato One Night in Portofino, un omaggio a un luogo magico, autentica risorsa di un territorio che ha sempre reagito con incredibile forza ad eventi avversi”.
L’appuntamento è per questa sera alle 21 e, per chi non potrà assistere di persona al concerto, ci sarà la possibilità di seguire la diretta streaming su Dice di questa notte speciale a Portofino in compagnia della musica di Jack Savoretti.