12 – 24 agosto 2017. Tredici giorni da non perdere per gli appassionati di jazz, buona musica, turismo e cultura, con la XXXVII Edizione di Roccella Jazz Festival – Rumori Mediterranei, uno dei più importanti e longevi festival jazz europei, noto in tutto il mondo per la combinazione tra qualità e originalità della proposta musicale e bellezza artistica e naturalistica dei luoghi.
Dal 1981 il festival di Roccella Jonica (RC) propone cartelloni unici nel suo genere, coniugando produzioni originali (spesso in esclusiva o in prima assoluta internazionale), incontri culturali e occasioni preziose di confronti con i musicisti grazie a seminari e masterclasses: sarà così anche per l’Edizione 2017, diretta artisticamente dal prof. Vincenzo Staiano e interamente curata dall’Amministrazione Comunale di Roccella dopo lo scioglimento dell’Associazione Culturale Jonica, a seguito della scomparsa del suo fondatore, il senatore Sisinio Zito (6 luglio 2016).
“A me piace il Sud” è uno slogan, ma soprattutto il tema portante dell’Edizione 2017, in riferimento non solo alle località dello Ionio e al valore simbolico della Magna Grecia, ma anche ai risvolti artistici che rivelano queste terre: non è un caso che all’interno della proposta concertistica ci sia un filo conduttore, l’omaggio al grande e indimenticato Rino Gaetano, originario proprio della Calabria.
I concerti saranno tutti ospitati in diverse location di Roccella, con una serata itinerante a Siderno.
“Siamo felici di essere riusciti a garantire la continuità ad una manifestazione che è uno dei pilastri che connota culturalmente la nostra città nel mondo. Credo che anche il senatore Zito, di cui sentiamo tanto la mancanza, sarà contento che il festival, sua creatura artistica, prosegua l’attività ultra trentennale”: così ha dichiarato il sindaco di Roccella Giuseppe Certomà. Nei trentasette anni di storia, Roccella Jazz ha dimostrato di saper guardare al jazz nella sua storia ma anche nelle prospettive di rinnovamento internazionali, come testimonia il programma della XXXVII Edizione.
La prima settimana del Festival, da sabato 12 a sabato 19 agosto, si intitola Jamming Around & New Talents e si apre il 12 agosto al Porto delle Grazie proprio con un nome internazionale: la giovane bassista polacca Kinga Glyk con il suo Trio. Domenica 13 all’ex Convento dei Minimi una serata invece dedicata alla cultura locale, con un reading-concerto incentrato sul libro Del sangue e del vino, romanzo d’esordio dell’antropologo e musicista Ettore Castagna. Lunedì 14 a Siderno doppio concerto con due terzetti speciali e diversissimi tra loro, The South Project e gli Assassins di Francesco Cusa. Si torna a Roccella martedì 15 agosto con uno dei principali eventi della XXXVII Edizione: Tuck & Patti! Sarà una combinazione speciale dedicata alla chitarra nostrana e internazionale: in apertura una produzione originale del RJF, il Carafa Quartet di Francesco Loccisano, virtuoso della chitarra battente apprezzato in tutto il mondo, poi il celebre duo di Tuck Andress e Patti Cathcart, attivi dal 1978 e protagonisti del jazz acustico e della new age, amati in tutto il mondo. Mercoledì 16, giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 agosto ancora nuovo jazz italiano con Gabriele Buonasorte Quartet, Thomas Umbaca in Duo (produzione originale RJF), il trio Ophir e il duo Federica Gennai e Filippo Cosentino, entrambi freschi del nuovo cd, l’ensemble multinazionale The Dave Howard Initiative, infine il Francesco Orio Trio e il Domenico Ammendola Trio.
Da domenica 20 a giovedì 24 agosto si entra nel vivo di Rumori Mediterranei, ogni giorno a Roccella concerti, masterclasses e seminari. Domenica 20 un tris di grandi proposte: i Red Basica con il loro originale progressive-jazz, lo splendido trio inglese di Alexander Hawkins, John Edwards e Steve Noble con il grande Sabir Mateen, infine il “concerto versatile” di una delle grandi voci della musica nostrana, Antonella Ruggiero in grande compagnia, con Mark Harris e Roberto Colombo. Lunedì 21 la serata clou del Festival, legata al tema conduttore del sud e Rino Gaetano: prima assoluta e produzione originale di RJF, Original Tribute To Rino – Jasmine Tommaso Sings The Songs Of Rino Gaetano With Giovanni Tommaso Apogeo Quintet. Una straordinaria rilettura del patrimonio di Rino Gaetano da parte di una delle colonne del jazz italiano e internazionale, quel Giovanni Tommaso noto non solo ai cultori del jazz di tutto il mondo, ma anche agli amanti della discografia del cantautore scomparso. Prima del concerto di Tommaso, il progetto tra fotografia e musica di Pino Ninfa Sulla Rotta Delle Storie. Un Omaggio Al Mediterraneo – Da Roghudi A Leptis Magna e il sestetto jazz-funk Antonio Faraò Eklektik. Martedì 22 agosto altro gran colpo, con il concerto dei Raw Frame, nuovo e talentuoso trio di art-jazz, il Massimo Donà Trio con Francesco Bearzatti in una produzione originale (prima assoluta) tra filosofia e jazz, con uno “sguardo sonoro” a Pitagora, infine un tuffo nella storia dell’acid jazz con il popolarissimo James Taylor Quartet, il trionfo dell’organo Hammond soul jazz. Proposte sempre diverse per i gusti del pubblico più ampio, come quella di mercoledì 23 agosto: una dedica speciale al compianto Freak Antoni con la presentazione del nuovo libro di Daniela Amenta e l’omaggio della Freak – Out Band; il ritorno sul palco per la prima volta dopo l’infortunio del trombettista Luca Aquino insieme al fisarmonicista Carmine Ioanna; il nutrito organico della Med Free Orkestra, all’insegna della musica multietnica e interrazziale. Gran finale giovedì 24 con un trittico da non perdere: l’Inside Jazz Quartet targato Tracanna, Zanchi, Colombo e Bradascio, il quartetto Coj & Second Time guidato da Claudio Cojaniz, infine la prima europea, davvero attesa, di Jonathan Finlayson & Sicilian Defense, il giovane ma già quotatissimo trombettista californiano. Al termine di ogni serata, a mezzanotte il Midnight Jazz Reading di Nicola Procopio.
Da domenica 20 a giovedì 24 agosto torna un’antica tradizione del Roccella Jazz Festival, le master classes che da quest’anno si svolgeranno nelle prestigiose sale del Palazzo Carafa, recentemente restaurato. I docenti saranno proprio sei tra i musicisti partecipanti alla rassegna: Giovanni Tommaso (contrabbasso), Francesco Bearzatti (clarinetto), Dave Howard (armonia e composizione), Jasmine Tommaso (canto), Francesco Loccisano (chitarra battente), Claudio Cojaniz (pianoforte). Nella stessa settimana sarà possibile partecipare anche a interessanti seminari e corsi di formazione: monitoraggio di palco (Enzo Barchitta), “suono, ergo sono” (Piera Recchini), fotografia (Pino Ninfa), passeggiate musicali (Eleonora Bilotta, Francesca Bertacchi, Francesco Rosa), tecnica moderna per fisarmonica(Virginio Aiello), “il contraccolpo nel jazz” (Massimo Donà).
Il programma potrebbe prevedere delle variazioni, informazioni su location, biglietti, costo dei seminari e masterclasses sul sito ufficiale www.roccellajazz.org.
Dal 1981 il festival di Roccella Jonica (RC) propone cartelloni unici nel suo genere, coniugando produzioni originali (spesso in esclusiva o in prima assoluta internazionale), incontri culturali e occasioni preziose di confronti con i musicisti grazie a seminari e masterclasses: sarà così anche per l’Edizione 2017, diretta artisticamente dal prof. Vincenzo Staiano e interamente curata dall’Amministrazione Comunale di Roccella dopo lo scioglimento dell’Associazione Culturale Jonica, a seguito della scomparsa del suo fondatore, il senatore Sisinio Zito (6 luglio 2016).
“A me piace il Sud” è uno slogan, ma soprattutto il tema portante dell’Edizione 2017, in riferimento non solo alle località dello Ionio e al valore simbolico della Magna Grecia, ma anche ai risvolti artistici che rivelano queste terre: non è un caso che all’interno della proposta concertistica ci sia un filo conduttore, l’omaggio al grande e indimenticato Rino Gaetano, originario proprio della Calabria.
I concerti saranno tutti ospitati in diverse location di Roccella, con una serata itinerante a Siderno.
“Siamo felici di essere riusciti a garantire la continuità ad una manifestazione che è uno dei pilastri che connota culturalmente la nostra città nel mondo. Credo che anche il senatore Zito, di cui sentiamo tanto la mancanza, sarà contento che il festival, sua creatura artistica, prosegua l’attività ultra trentennale”: così ha dichiarato il sindaco di Roccella Giuseppe Certomà. Nei trentasette anni di storia, Roccella Jazz ha dimostrato di saper guardare al jazz nella sua storia ma anche nelle prospettive di rinnovamento internazionali, come testimonia il programma della XXXVII Edizione.
La prima settimana del Festival, da sabato 12 a sabato 19 agosto, si intitola Jamming Around & New Talents e si apre il 12 agosto al Porto delle Grazie proprio con un nome internazionale: la giovane bassista polacca Kinga Glyk con il suo Trio. Domenica 13 all’ex Convento dei Minimi una serata invece dedicata alla cultura locale, con un reading-concerto incentrato sul libro Del sangue e del vino, romanzo d’esordio dell’antropologo e musicista Ettore Castagna. Lunedì 14 a Siderno doppio concerto con due terzetti speciali e diversissimi tra loro, The South Project e gli Assassins di Francesco Cusa. Si torna a Roccella martedì 15 agosto con uno dei principali eventi della XXXVII Edizione: Tuck & Patti! Sarà una combinazione speciale dedicata alla chitarra nostrana e internazionale: in apertura una produzione originale del RJF, il Carafa Quartet di Francesco Loccisano, virtuoso della chitarra battente apprezzato in tutto il mondo, poi il celebre duo di Tuck Andress e Patti Cathcart, attivi dal 1978 e protagonisti del jazz acustico e della new age, amati in tutto il mondo. Mercoledì 16, giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 agosto ancora nuovo jazz italiano con Gabriele Buonasorte Quartet, Thomas Umbaca in Duo (produzione originale RJF), il trio Ophir e il duo Federica Gennai e Filippo Cosentino, entrambi freschi del nuovo cd, l’ensemble multinazionale The Dave Howard Initiative, infine il Francesco Orio Trio e il Domenico Ammendola Trio.
Da domenica 20 a giovedì 24 agosto si entra nel vivo di Rumori Mediterranei, ogni giorno a Roccella concerti, masterclasses e seminari. Domenica 20 un tris di grandi proposte: i Red Basica con il loro originale progressive-jazz, lo splendido trio inglese di Alexander Hawkins, John Edwards e Steve Noble con il grande Sabir Mateen, infine il “concerto versatile” di una delle grandi voci della musica nostrana, Antonella Ruggiero in grande compagnia, con Mark Harris e Roberto Colombo. Lunedì 21 la serata clou del Festival, legata al tema conduttore del sud e Rino Gaetano: prima assoluta e produzione originale di RJF, Original Tribute To Rino – Jasmine Tommaso Sings The Songs Of Rino Gaetano With Giovanni Tommaso Apogeo Quintet. Una straordinaria rilettura del patrimonio di Rino Gaetano da parte di una delle colonne del jazz italiano e internazionale, quel Giovanni Tommaso noto non solo ai cultori del jazz di tutto il mondo, ma anche agli amanti della discografia del cantautore scomparso. Prima del concerto di Tommaso, il progetto tra fotografia e musica di Pino Ninfa Sulla Rotta Delle Storie. Un Omaggio Al Mediterraneo – Da Roghudi A Leptis Magna e il sestetto jazz-funk Antonio Faraò Eklektik. Martedì 22 agosto altro gran colpo, con il concerto dei Raw Frame, nuovo e talentuoso trio di art-jazz, il Massimo Donà Trio con Francesco Bearzatti in una produzione originale (prima assoluta) tra filosofia e jazz, con uno “sguardo sonoro” a Pitagora, infine un tuffo nella storia dell’acid jazz con il popolarissimo James Taylor Quartet, il trionfo dell’organo Hammond soul jazz. Proposte sempre diverse per i gusti del pubblico più ampio, come quella di mercoledì 23 agosto: una dedica speciale al compianto Freak Antoni con la presentazione del nuovo libro di Daniela Amenta e l’omaggio della Freak – Out Band; il ritorno sul palco per la prima volta dopo l’infortunio del trombettista Luca Aquino insieme al fisarmonicista Carmine Ioanna; il nutrito organico della Med Free Orkestra, all’insegna della musica multietnica e interrazziale. Gran finale giovedì 24 con un trittico da non perdere: l’Inside Jazz Quartet targato Tracanna, Zanchi, Colombo e Bradascio, il quartetto Coj & Second Time guidato da Claudio Cojaniz, infine la prima europea, davvero attesa, di Jonathan Finlayson & Sicilian Defense, il giovane ma già quotatissimo trombettista californiano. Al termine di ogni serata, a mezzanotte il Midnight Jazz Reading di Nicola Procopio.
Da domenica 20 a giovedì 24 agosto torna un’antica tradizione del Roccella Jazz Festival, le master classes che da quest’anno si svolgeranno nelle prestigiose sale del Palazzo Carafa, recentemente restaurato. I docenti saranno proprio sei tra i musicisti partecipanti alla rassegna: Giovanni Tommaso (contrabbasso), Francesco Bearzatti (clarinetto), Dave Howard (armonia e composizione), Jasmine Tommaso (canto), Francesco Loccisano (chitarra battente), Claudio Cojaniz (pianoforte). Nella stessa settimana sarà possibile partecipare anche a interessanti seminari e corsi di formazione: monitoraggio di palco (Enzo Barchitta), “suono, ergo sono” (Piera Recchini), fotografia (Pino Ninfa), passeggiate musicali (Eleonora Bilotta, Francesca Bertacchi, Francesco Rosa), tecnica moderna per fisarmonica(Virginio Aiello), “il contraccolpo nel jazz” (Massimo Donà).
Il programma potrebbe prevedere delle variazioni, informazioni su location, biglietti, costo dei seminari e masterclasses sul sito ufficiale www.roccellajazz.org.