(Foto di Daniele Barraco)
Uscirà il 26 febbraio Acrobati (Sony Music), il nuovo lavoro di Daniele Silvestri che arriva dopo il grande successo de Il padrone della festa (Sony Music, 2014), il progetto che lo ha visto protagonista con i colleghi e amici Max Gazzè e Niccolò Fabi.
L’album è stato anticipato dal singolo Quali alibi e presentato alla stampa al “Vinile” di Milano, un luogo tanto piccolo quanto pieno zeppo di dischi.
“Sono davvero entusiasta di questo lavoro”, ha esordito Daniele Silvestri di fronte ai giornalisti, “L’ho registrato con una libertà che forse mi concedevo solo agli inizi della mia carriera”. Il punto di partenza di Acrobati, infatti, è uno smartphone sul quale l’artista aveva riversato appunti musicali e idee. Questo il singolare ‘bottino’ con cui il cantautore è entrato per 3 giorni nello studio Posada Negro di Roy Paci a Lecce con Daniele Fiaschi (chitarre), Duilio Galioto (tastiere), Fabio Rondanini (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso) e l’ingegnere del suono Daniele “Il Mafio” Tortora.
“Volevo che questo disco mi sorprendesse, così sono andato in studio solo con degli spunti con l’intenzione di divertirmi e di fermare su nastro il momento magico della creazione. Ne sono uscito con molti pezzi e la sensazione che lì dentro ci fosse già il cuore del mio futuro progetto”.
A livello di contenuti, invece, Acrobati nasce dalla presa di coscienza da parte di Silvestri del funambolismo del tempo storico che stiamo vivendo: “Siamo alla continua ricerca di un equilibrio, e malgrado tutto sembri negare la possibilità di fare progetti e proiettarsi verso il futuro, il disco rivendica la nostra capacità di camminare in avanti”. Proprio come raffigurato da Paolino De Francesco sulla copertina dell’album.
Tra i diciotto brani del disco, che include collaborazioni con Diodato, Dellera, Diego Mancino e Funky Pushertz, c’è anche La guerra del sale, che vede il featuring di Caparezza: “Era da tempo che volevamo lavorare insieme, ma nessuno dei due aveva mai il coraggio di chiamare l’altro” – ha spiegato Silvestri – “Mi sono trovato tra le mani un giro strumentale che secondo me poteva stuzzicarlo e avevo l’idea di giocare con il termine ‘sale’, e chi meglio di lui sa giocare con le parole?”.
Acrobati arriverà molto presto dal vivo con il primo tour teatrale di Daniele Silvestri che a partire dal 27 febbraio (data zero a Foligno) toccherà tutte le regioni d’Italia: “La decisione di mettere in piedi questo spettacolo è stata presa molto tempo prima che il disco fosse chiuso, eppure si è rivelata la scelta giusta perché voglio trasmettere e amplificare il funambolismo dell’album, e il teatro è il luogo più adatto per farlo”.
Uscirà il 26 febbraio Acrobati (Sony Music), il nuovo lavoro di Daniele Silvestri che arriva dopo il grande successo de Il padrone della festa (Sony Music, 2014), il progetto che lo ha visto protagonista con i colleghi e amici Max Gazzè e Niccolò Fabi.
L’album è stato anticipato dal singolo Quali alibi e presentato alla stampa al “Vinile” di Milano, un luogo tanto piccolo quanto pieno zeppo di dischi.
“Sono davvero entusiasta di questo lavoro”, ha esordito Daniele Silvestri di fronte ai giornalisti, “L’ho registrato con una libertà che forse mi concedevo solo agli inizi della mia carriera”. Il punto di partenza di Acrobati, infatti, è uno smartphone sul quale l’artista aveva riversato appunti musicali e idee. Questo il singolare ‘bottino’ con cui il cantautore è entrato per 3 giorni nello studio Posada Negro di Roy Paci a Lecce con Daniele Fiaschi (chitarre), Duilio Galioto (tastiere), Fabio Rondanini (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso) e l’ingegnere del suono Daniele “Il Mafio” Tortora.
“Volevo che questo disco mi sorprendesse, così sono andato in studio solo con degli spunti con l’intenzione di divertirmi e di fermare su nastro il momento magico della creazione. Ne sono uscito con molti pezzi e la sensazione che lì dentro ci fosse già il cuore del mio futuro progetto”.
A livello di contenuti, invece, Acrobati nasce dalla presa di coscienza da parte di Silvestri del funambolismo del tempo storico che stiamo vivendo: “Siamo alla continua ricerca di un equilibrio, e malgrado tutto sembri negare la possibilità di fare progetti e proiettarsi verso il futuro, il disco rivendica la nostra capacità di camminare in avanti”. Proprio come raffigurato da Paolino De Francesco sulla copertina dell’album.
Tra i diciotto brani del disco, che include collaborazioni con Diodato, Dellera, Diego Mancino e Funky Pushertz, c’è anche La guerra del sale, che vede il featuring di Caparezza: “Era da tempo che volevamo lavorare insieme, ma nessuno dei due aveva mai il coraggio di chiamare l’altro” – ha spiegato Silvestri – “Mi sono trovato tra le mani un giro strumentale che secondo me poteva stuzzicarlo e avevo l’idea di giocare con il termine ‘sale’, e chi meglio di lui sa giocare con le parole?”.
Acrobati arriverà molto presto dal vivo con il primo tour teatrale di Daniele Silvestri che a partire dal 27 febbraio (data zero a Foligno) toccherà tutte le regioni d’Italia: “La decisione di mettere in piedi questo spettacolo è stata presa molto tempo prima che il disco fosse chiuso, eppure si è rivelata la scelta giusta perché voglio trasmettere e amplificare il funambolismo dell’album, e il teatro è il luogo più adatto per farlo”.
Queste le date del tour teatrale:
27 febbraio FOLIGNO (DATA ZERO – Auditorium San Domenico, SOLD OUT), 10 marzo GENOVA (Teatro Politeama SOLD OUT), 11 marzo AOSTA (Teatro Splendor @ Saison Culturelle SOLD OUT), 12 marzo SENIGALLIA (An) (Teatro la Fenice SOLD OUT), 18 marzo ISERNIA (Auditorium Unità d’Italia), 19 marzo PESCARA (Teatro Massimo), 21 marzo BARI (Teatro Petruzzelli, SOLD OUT), 22 marzo NAPOLI (Teatro Augusteo), 23 marzo LECCE (Teatro Politeama Greco), 24 marzo MATERA (Teatro Duni), 1 aprile PADOVA (Gran Teatro Geox), 2 aprile MILANO (Teatro degli Arcimboldi SOLD OUT) 3 aprile MILANO (Teatro degli Arcimboldi), 5 aprile REGGIO EMILIA (Teatro Valli), 7-8-9 aprile ROMA (Auditorium Conciliazione), 14 aprile Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine), 15 aprile TRENTO (Auditorium Santa Chiara), 16 aprile CESENA (Nuovo Teatro Carisport), 18 aprile TORINO (Teatro Colosseo, SOLD OUT), 19 aprile Firenze (Teatro Verdi), 27 aprile Bologna (Teatro delle Celebrazioni)
28 aprile Assisi (Teatro Lyrick) 6 maggio CAGLIARI (Auditorium del Conservatorio), 7 maggio SASSARI (Teatro Comunale), 12 maggio COSENZA (Teatro Rendano), 13 maggio CATANIA (Teatro Metropolitan), 14 maggio PALERMO (Teatro Golden).
28 aprile Assisi (Teatro Lyrick) 6 maggio CAGLIARI (Auditorium del Conservatorio), 7 maggio SASSARI (Teatro Comunale), 12 maggio COSENZA (Teatro Rendano), 13 maggio CATANIA (Teatro Metropolitan), 14 maggio PALERMO (Teatro Golden).
Queste invece sono le date Instore:
a Roma il 28 febbraio (Feltrinelli Via Appia, ore 17), a Genova il 1 marzo (Feltrinelli Via Ceccardi, ore 18.00), a Milano il 2 marzo (Feltrinelli Piazza Piemonte, 18.30), a Firenze il 3 marzo (Feltrinelli RED Piazza Repubblica, ore 18.30), a Bologna il 4 marzo (Feltrinelli Piazza Ravegnana, ore 18.00), a Torino il 5 marzo (Feltrinelli Porta Nuova, ore 18.30), a Napoli il 7 marzo (Feltrinelli Piazza dei Martiri, ore 18.00) e a Bari l’8 marzo (Feltrinelli Via Melo, ore 18.30).
Infine va segnalato che il 2 marzo andrà in onda in prima serata su Sky Arte HD (canali 120 e 400 di Sky) uno speciale su Acrobati con immagini esclusive dallo studio di registrazione in cui è stato lavorato il disco e in cui si sono alternati più di 20 musicisti. Il tutto con Daniele Silvestri che racconta la genesi dell’album.
Infine va segnalato che il 2 marzo andrà in onda in prima serata su Sky Arte HD (canali 120 e 400 di Sky) uno speciale su Acrobati con immagini esclusive dallo studio di registrazione in cui è stato lavorato il disco e in cui si sono alternati più di 20 musicisti. Il tutto con Daniele Silvestri che racconta la genesi dell’album.