Quindici mesi fa è nato Juno Fleck. Ed è soprattutto grazie alla nascita del figlio che Béla Fleck e Abigail Washburn hanno deciso di cominciare un tour insieme nel 2013. Un anno di concerti che li ha portati alla creazione del loro primo album in duo, Béla Fleck & Abigail Washburn (Rounder Records, 2014). Sposati dal 2009, Fleck e la moglie erano già stati compagni dal 2005 nello Sparrow Quartet con Casey Driessen e Ben Sollee, lo stesso anno nel quale Fleck aveva prodotto il primo album della futura moglie, Song Of The Traveling Daughter (Nettwerk America, 2005). Le strade artistiche dei due poi si erano praticamente divise, per ricongiungersi quando l’arrivo di Juno li ha posti di fronte alla necessità di conciliare palco e vita privata. “Vengo da una famiglia separata e ho un sacco di amici musicisti che hanno perso l’infanzia dei loro figli perché erano in tour – ha dichiarato Fleck. – Non voglio essere qualcuno che Juno veda una volta ogni tanto. Abbiamo bisogno di stare insieme e questo è un modo grazie al quale possiamo stare insieme molto di più”.
L’uscita dell’album a quattro mani della “prima famiglia non ufficiale del banjo”, come è stata definita dalla National Public Radio americana, è prevista per il 7 ottobre. Il disco, completamente ideato, composto, arrangiato ed eseguito dalla coppia, non ha visto la partecipazione di nessuna delle molte personalità che le gravitano attorno: “Non abbiamo voluto che ci fosse nessun altro strumento perché siamo dell’idea che siamo suonatori di banjo, e dovrebbe essere sufficiente. A volte, quando aggiungi altri strumenti, togli qualcosa della capacità del banjo di mostrare tutti i suoi colori, che sono in realtà abbastanza belli”.
Béla Fleck & Abigail Washburn è composto da dodici brani per banjo e voce, con pezzi originali e traditional, musica da camera, gospel e blues, che impiegano sette differenti varianti dello strumento per dare a ciascun pezzo la sua unicità, pur mantenendo una forte unità sonora di fondo.
Railroad, la traccia d’apertura del disco, è stata pubblicata in anteprima il 14 agosto: “Mia mamma mi cantava questa canzone quando ero piccola, ed era la mia preferita”, ricorda la Washburn. “Béla un giorno mi ha sentito mentre cantavo questa strana versione a Juno, e mi ha detto ‘sei nella direzione giusta’”. Anche What’cha Gonna Do, Little Birdie, Bye Bye Baby Blues e What Are They Doing In Heaven Today? sono melodie tradizionali. New South Africa è invece un brano da Live Art (Warner Bros., 1996) dei Flecktones. Pretty Polly è la rivisitazione di una murder ballad vittoriana, nella quale il personaggio femminile si prende la sua rivalsa, come ricorda la Washburn: “Nella maggior parte delle murder ballads della musica degli Appalachi, è la donna che muore per mano di qualche abominevole maschio deviato. Ho preso le redini in questa canzone e cercato vendetta per tutte le donne”. And Am I Born To Die, pezzo che la musicista aveva conosciuto grazie a una registrazione di Doc Watson, era stato da lei eseguito per la prima volta al funerale del suo eroe nel 2012: “Doc è una delle principali ragioni per le quali suono il banjo e canto la musica old-time“.
Il tour promozionale del nuovo album partirà poco prima della sua uscita, il 17 settembre, e percorrerà tutto il Nord America fino ad aprile 2015. Chissà quanto bisognerà attendere per avere di nuovo la fortuna di vedere la coppia “strimpellare il vecchio banjo” anche in Europa.
Ecco infine la tracklist di Béla Fleck & Abigail Washburn:
1 Railroad
2 Ride to You
3 What’cha Gonna Do
4 Little Birdie
5 New South Africa
6 Pretty Polly
7 Shotgun Blues
8 For Children: No. 3 Quasi adagio, No 10 Allegro Molto – Children’s Dance”
9 And Am I Born to Die
10 What Are They Doing in Heaven Today?
11 banjo banjo
12 Bye Bye Baby Blues
L’uscita dell’album a quattro mani della “prima famiglia non ufficiale del banjo”, come è stata definita dalla National Public Radio americana, è prevista per il 7 ottobre. Il disco, completamente ideato, composto, arrangiato ed eseguito dalla coppia, non ha visto la partecipazione di nessuna delle molte personalità che le gravitano attorno: “Non abbiamo voluto che ci fosse nessun altro strumento perché siamo dell’idea che siamo suonatori di banjo, e dovrebbe essere sufficiente. A volte, quando aggiungi altri strumenti, togli qualcosa della capacità del banjo di mostrare tutti i suoi colori, che sono in realtà abbastanza belli”.
Béla Fleck & Abigail Washburn è composto da dodici brani per banjo e voce, con pezzi originali e traditional, musica da camera, gospel e blues, che impiegano sette differenti varianti dello strumento per dare a ciascun pezzo la sua unicità, pur mantenendo una forte unità sonora di fondo.
Railroad, la traccia d’apertura del disco, è stata pubblicata in anteprima il 14 agosto: “Mia mamma mi cantava questa canzone quando ero piccola, ed era la mia preferita”, ricorda la Washburn. “Béla un giorno mi ha sentito mentre cantavo questa strana versione a Juno, e mi ha detto ‘sei nella direzione giusta’”. Anche What’cha Gonna Do, Little Birdie, Bye Bye Baby Blues e What Are They Doing In Heaven Today? sono melodie tradizionali. New South Africa è invece un brano da Live Art (Warner Bros., 1996) dei Flecktones. Pretty Polly è la rivisitazione di una murder ballad vittoriana, nella quale il personaggio femminile si prende la sua rivalsa, come ricorda la Washburn: “Nella maggior parte delle murder ballads della musica degli Appalachi, è la donna che muore per mano di qualche abominevole maschio deviato. Ho preso le redini in questa canzone e cercato vendetta per tutte le donne”. And Am I Born To Die, pezzo che la musicista aveva conosciuto grazie a una registrazione di Doc Watson, era stato da lei eseguito per la prima volta al funerale del suo eroe nel 2012: “Doc è una delle principali ragioni per le quali suono il banjo e canto la musica old-time“.
Il tour promozionale del nuovo album partirà poco prima della sua uscita, il 17 settembre, e percorrerà tutto il Nord America fino ad aprile 2015. Chissà quanto bisognerà attendere per avere di nuovo la fortuna di vedere la coppia “strimpellare il vecchio banjo” anche in Europa.
Ecco infine la tracklist di Béla Fleck & Abigail Washburn:
1 Railroad
2 Ride to You
3 What’cha Gonna Do
4 Little Birdie
5 New South Africa
6 Pretty Polly
7 Shotgun Blues
8 For Children: No. 3 Quasi adagio, No 10 Allegro Molto – Children’s Dance”
9 And Am I Born to Die
10 What Are They Doing in Heaven Today?
11 banjo banjo
12 Bye Bye Baby Blues
