Sono stati resi noti i finalisti delle Targhe Tenco 2015. Le Targhe non sono assegnate dal Club Tenco, ma da una giuria composta da circa 230 giornalisti che in questa prima fase ha votato fra i dischi candidati i finalisti delle cinque sezioni.
I finalisti per la Targa “album dell’anno” riservata a cantautori (qui elencati in ordine alfabetico per artista, così come nelle seguenti sezioni) sono:
Paolo Benvegnù, Earth Hotel
Carmen Consoli, L’abitudine di tornare
Fabi Silvestri Gazzé, Il padrone della festa
Mauro Ermanno Giovanardi, Il mio stile
Iosonouncane, Die
Max Manfredi, Dremong
La Targa per l’album in dialetto vede come finalisti:
Cesare Basile, Tu prenditi l’amore che vuoi e non chiederlo più
Alessio Bondì, Sfardo
Canzoniere Grecanico Salentino, Quaranta
Enzo Gragnaniello, Misteriosamente
Giuseppe Moffa, Terribilmente demodé
Salvo Ruolo, Canciari patruni ’un è l’bittà
Nella sezione “Opera prima” (di cantautore) troviamo:
Piergiorgio Faraglia, L’uomo nero
La Scapigliatura, La Scapigliatura
Maldestro, Non trovo le parole
Non Giovanni, Ho deciso di restare in Italia
Simona Norato, La fine del mondo
Santa Margaret, Il suono analogico cova la sua vendetta
Fra gli interpreti di canzoni non proprie (quindi non cantautori) sono in finale:
Alice, Weekend
Diodato, A ritrovar bellezza
Federico Fiumani, Un ricordo che vale dieci lire
Musica Nuda, Little Wonder
Têtes de Bois, Extra
Nella Targa per la miglior canzone si fronteggiano gli autori dei seguenti brani (in ordine alfabetico per brano):
“Gigi Meroni” scritta da Filippo Andreani e Luca Ghielmetti, cantata da Filippo Andreani.
“Il negro” firmata da Max Manfredi e Fabrizio Ugas e cantata da Max Manfredi.
“Il senso delle cose” di Cristina Donà e Saverio Lanza, interprete: Cristina Donà.
“Le storie che non conosci” di Samuele Bersani e Pacifico (Gino De Crescenzo) che l’hanno cantata con la partecipazione di Francesco Guccini.
“Stormi” scritta e interpretata da Iosonouncane (Jacopo Incani).
Dopo le candidature (selezionate da una commissione di 20 elementi scelti fra i giurati), le Targhe Tenco sono assegnate in due fasi. Con la prima, appena svoltasi, vengono selezionati i 5 finalisti (o più, in caso di ex aequo, come accade quest’anno in tre sezioni). Con la seconda, che si terrà nei prossimi giorni, verrà proclamato il vincitore di ogni sezione.
Maggiori informazioni sulle Targhe si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it.
La consegna delle Targhe torna quest’anno nell’ambito del Premio Tenco, che è intitolato “Fra la via Aurelia e il West – dedicato a Francesco Guccini” ed è in programma dal 22 al 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo.
I finalisti per la Targa “album dell’anno” riservata a cantautori (qui elencati in ordine alfabetico per artista, così come nelle seguenti sezioni) sono:
Paolo Benvegnù, Earth Hotel
Carmen Consoli, L’abitudine di tornare
Fabi Silvestri Gazzé, Il padrone della festa
Mauro Ermanno Giovanardi, Il mio stile
Iosonouncane, Die
Max Manfredi, Dremong
La Targa per l’album in dialetto vede come finalisti:
Cesare Basile, Tu prenditi l’amore che vuoi e non chiederlo più
Alessio Bondì, Sfardo
Canzoniere Grecanico Salentino, Quaranta
Enzo Gragnaniello, Misteriosamente
Giuseppe Moffa, Terribilmente demodé
Salvo Ruolo, Canciari patruni ’un è l’bittà
Nella sezione “Opera prima” (di cantautore) troviamo:
Piergiorgio Faraglia, L’uomo nero
La Scapigliatura, La Scapigliatura
Maldestro, Non trovo le parole
Non Giovanni, Ho deciso di restare in Italia
Simona Norato, La fine del mondo
Santa Margaret, Il suono analogico cova la sua vendetta
Fra gli interpreti di canzoni non proprie (quindi non cantautori) sono in finale:
Alice, Weekend
Diodato, A ritrovar bellezza
Federico Fiumani, Un ricordo che vale dieci lire
Musica Nuda, Little Wonder
Têtes de Bois, Extra
Nella Targa per la miglior canzone si fronteggiano gli autori dei seguenti brani (in ordine alfabetico per brano):
“Gigi Meroni” scritta da Filippo Andreani e Luca Ghielmetti, cantata da Filippo Andreani.
“Il negro” firmata da Max Manfredi e Fabrizio Ugas e cantata da Max Manfredi.
“Il senso delle cose” di Cristina Donà e Saverio Lanza, interprete: Cristina Donà.
“Le storie che non conosci” di Samuele Bersani e Pacifico (Gino De Crescenzo) che l’hanno cantata con la partecipazione di Francesco Guccini.
“Stormi” scritta e interpretata da Iosonouncane (Jacopo Incani).
Dopo le candidature (selezionate da una commissione di 20 elementi scelti fra i giurati), le Targhe Tenco sono assegnate in due fasi. Con la prima, appena svoltasi, vengono selezionati i 5 finalisti (o più, in caso di ex aequo, come accade quest’anno in tre sezioni). Con la seconda, che si terrà nei prossimi giorni, verrà proclamato il vincitore di ogni sezione.
Maggiori informazioni sulle Targhe si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it.
La consegna delle Targhe torna quest’anno nell’ambito del Premio Tenco, che è intitolato “Fra la via Aurelia e il West – dedicato a Francesco Guccini” ed è in programma dal 22 al 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo.