Anticipato dai singoli Strange Hellos e dalla title track, il disco è stato prodotto da Rob Ellis (PJ Harvey, Scott Walker). Al disco hanno partecipato anche Adrian Utley, chitarrista dei Portishead e Ian Olliver, bassista di PJ, nuovamente a fianco di Ellis 23 anni dopo ‘Dry’. Grande appassionata della musica di Johnny Cash, Nick Cave, Kurt Cobain e Kate Bush, nei testi di questo disco Mackenzie Scott tratta temi delicati come l’abbandono, la ricerca di un’identità, le discriminazioni sessuali, l’alienazione.
La data italiana:
LUNEDÌ 14 SETTEMBRE
MILANO – MAGNOLIA
www.circolomagnolia.it
via circonvalazione idroscalo, 41, 20090 MI
Biglietto: 15 euro + d.p.
Prevendite disponibili su www.ticketone.it
In fuga dai confini della sua mente e al fine di ritrovare se stessa, Scott ha deciso di registrare il suo nuovo lavoro, Sprinter, a Bridport nel Dorset, Inghilterra, e poi presso lo studio di Bristol di Adrian Utley dei Portishead. “Volevo qualcosa che derivasse molto chiaramente dalle mie radici conservatrici del sud – ha affermato l’artista – ma che suonasse al tempo stesso futuristico”.
