25/01/2015

Il jazz multiculturale di Dhafer Youssef

9 Ottobre 2013, Ahmed Adnan Saygun Arts Centre, Izmir, Turchia. Dhafer Youssef – “39th Gülay (To Istanbul)”

9 Ottobre 2013, Ahmed Adnan Saygun Arts Centre, Izmir, Turchia
Dopo essersi trasferito negli anni ’90 in Europa per studiare jazz, Dhafer Youssef è diventato uno dei musicisti tunisini più conosciuti e apprezzati al mondo.
Cantante, compositore e suonatore di oud, Youssef ama mischiare jazz, tradizione araba ed elementi presi dalle culture musicali più disparate, coinvolgendo musicisti provenienti da diversi paesi.
In questo video, registrato nell’ottobre 2013, Youssef esegue il brano 39th Gülay (To Istanbul), tratto da Bird Requiem, il suo ultimo album uscito nello stesso mese. La formazione con la quale si esibisce è la Dance of the Invisible Dervishes, che tra gli altri comprende il pianista jazz estone Kristjan Randalu e il chitarrista norvegese Eivind Aarset, quest’ultimo già presente nel trio del tunisino con Paolo Fresu.
 
October 9, 2013, Ahmed Adnan Saygun Arts Centre, Izmir, Turkey
After moving to Europe in the 90s to study jazz, Dhafer Youssef is become one of the most known and well appreciated Tunisian musician in the world.
Singer, composer and oud player, Youssef love mixing up jazz, arabian tradition and elements taken from musical cultures of widely differing kinds, involving musicians from different countries.
In this video, recorded on october 2013, Youssef plays “39th Gülay (To Istanbul)”, taken from “Bird Requiem”, his last album released in the same month. Here he plays with the band Dance of the Invisible Dervishes, that comprehends Estonian jazz pianist Kristjan Randalu and Norwegian guitarist Eivind Aarset, that one already in the trio of the Tunisian with the Italian trumpeter Paolo Fresu.
 

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