Ne parlavamo già qui, ma adesso è ufficiale. Torna nelle sale a distanze di 35 anni da quel 1979 Quadrophenia, il film capolavoro ispirato all’omonimo album degli Who del 1973, torna infatti al cinema in versione restaurata e digitalizzata solo martedì 10 dicembre. La proiezione ricorre proprio nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dalla nascita della band.
Il film, ripercorrendo le musiche dell’album, racconta attraverso il protagonista Jimmy, i contrasti della generazione inglese degli anni ’60 che si divideva fra i Mods (giovani ben vestiti che guidavano scooter italiani) e i Rockers (seguaci del rock and roll americano anni ’50, vestiti con giubbotti di pelle e sempre in sella a grosse motociclette).
“Quadrophenia fu l’ultimo vero lavoro degli Who. Lo considero un album epocale e per questo ho voluto portarlo nel nuovo millennio” (Pete Townshend).
Elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it.
E intanto, mentre il film cult ispirato all’album degli Who torna in sala restaurato e digitalizzato, Universal Music propone in radio Be Lucky, il brano inedito che anticipa l’uscita della nuova raccolta The Who Hits 50! prevista il 4 novembre sempre in occasione del 50° anniversario della band di Roger Daltrey e Pete Townshend.
Il film, ripercorrendo le musiche dell’album, racconta attraverso il protagonista Jimmy, i contrasti della generazione inglese degli anni ’60 che si divideva fra i Mods (giovani ben vestiti che guidavano scooter italiani) e i Rockers (seguaci del rock and roll americano anni ’50, vestiti con giubbotti di pelle e sempre in sella a grosse motociclette).
“Quadrophenia fu l’ultimo vero lavoro degli Who. Lo considero un album epocale e per questo ho voluto portarlo nel nuovo millennio” (Pete Townshend).
Elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it.
E intanto, mentre il film cult ispirato all’album degli Who torna in sala restaurato e digitalizzato, Universal Music propone in radio Be Lucky, il brano inedito che anticipa l’uscita della nuova raccolta The Who Hits 50! prevista il 4 novembre sempre in occasione del 50° anniversario della band di Roger Daltrey e Pete Townshend.
