Era il dicembre del 1976 quando Ry Cooder registrava l’album Showtime dal vivo alla Great American Music Hall di San Francisco con il fisarmonicista Flaco Jimenez e altri talentosi musicisti messicani. L’idea di suonare tex-mex fu un colpo di genio, segno della lungimiranza e dello straordinario talento del chitarrista. Ebbene, trentasette anni dopo Cooder e Jimenez suonano ancora insieme, e lo scorso settembre sono tornati sul luogo del delitto per un altro esperimento musicale. Sul palco, insieme a loro, Joachim Cooder alla batteria, Robert Francis al basso, Terry Evans, Arnold McCuller e Juliette Commagere alle voci, e come ciliegina sulla torta La Banda Juvenil, un portentoso ensemble di fiati messicano. Quando il chitarrista li ha sentiti suonare dal vivo se n’è innamorato e ha deciso di organizzare due speciali concerti nello stesso teatro che lo aveva ospitato nel ’76. Niente di troppo studiato, Cooder aveva in mente una grande festa tra amici, una specie di sagra musicale organizzata in una sala da concerti da seicento posti. E così è stato. Il pubblico è accorso numeroso, caloroso, e si è lasciato andare al ritmo di una strepitosa miscela di rock, blues, roots, tex-mex e chi più ne ha più ne metta. Lo stesso hanno fatto i musicisti: le parole d’ordine erano divertimento e rilassatezza; non si andava cercando la perfezione, ma il feeling, l’intenzione, il gusto della dinamica e, sopra ogni cosa, il piacere di suonare insieme.
Cooder non ha avuto il tempo di creare arrangiamenti ad hoc per i fiati; si è limitato a scegliere le canzoni che si prestavano meglio a questo eclettico ensemble battezzato Corridos Famosos. Un limite? Al contrario, una mossa vincente che ha contribuito alla buona riuscita dell’esperimento. Ascoltate la rilettura di Do Re Mi di Woody Guthrie, vi sembrerà di essere teletrasportati nel cuore della festa, tra il pubblico della Great American Music Hall. Ci sono anche tre brani tratti da Showtime: la scatenata School Is Out, una The Dark End Of The Street da brividi interpretata da Terry Evans e Arnold McCuller e una favolosa Volver volver in cui alla magia agrodolce della voce di Juliette Commagere si contrappone l’incontenibile forza d’urto della Banda Juvenil. In scaletta ci sono anche il super classico Boomer’s Story, la satira pungente de El Corrido de Jesse James e una splendida Goodnight Irene di Ledbetter e Lomax. Che dire? Dio benedica il tecnico del suono di Ry Cooder, che alla fine delle due serate ha annunciato entusiasta: «Ho registrato tutto!».