“Pino Daniele – Nero a metà” in questi giorni al cinema

Sarà nelle sale solo il 4, il 5 e il 6 gennaio il documentario di Stefano Senardi e Marco Spagnoli per ricordare Pino Daniele a dieci anni dalla sua scomparsa

Esce oggi, Pino Daniele – Nero a Metà, un documentario di Marco Spagnoli e Stefano Senardi.

Realizzato in occasione del decimo anniversario della scomparsa del celebre cantautore napoletano, il film ripercorre le tappe fondamentali della vita e della carriera di Pino Daniele, con particolare attenzione all’album Nero a metà del 1980, considerato una pietra miliare nella sua discografia.

Scritto da Stefano Senardi e da Marco Spagnoli, che ne ha curato anche la regia, e prodotto da FIDELIO ed EAGLE PICTURES, il documentario è stato presentato alla stampa lo scorso 16 dicembre presso l’Anteo di Milano ed è distribuito nelle sale cinematografiche italiane dal 4 al 6 gennaio 2025.

La narrazione è guidata dal produttore discografico Stefano Senardi, amico di lunga data di Pino Daniele, che conduce lo spettatore attraverso interviste esclusive con collaboratori storici e amici dell’artista, tra cui James Senese, Tullio De Piscopo, Tony Esposito ed Enzo Avitabile.

Le testimonianze di chi lo ha conosciuto da vicino offrono uno sguardo inedito sulla sua personalità complessa e sulle sue fragilità, ma anche sulla sua straordinaria determinazione artistica. La regia si distingue per una narrazione fluida e coinvolgente, capace di alternare momenti intimi a performance cariche di energia.

Il film mescola immagini di repertorio, esibizioni dal vivo e testimonianze, offrendo un ritratto intimo e approfondito di Pino Daniele. Particolare enfasi è posta sul legame dell’artista con la città di Napoli e sulla sua capacità di innovare il panorama musicale, fondendo la tradizione partenopea con influenze blues e jazz.

“Pino Daniele – Nero a metà” è molto più di un semplice documentario: è un viaggio emozionante nel cuore di Napoli e nella vita di un artista che ha segnato indelebilmente la musica italiana, il film riesce a raccontare non solo la storia personale e artistica di Pino Daniele, ma anche a celebrare l’anima e la cultura della sua città.

La narrazione ha il merito di far emergere tutta la profondità emotiva e culturale della musica di Pino Daniele, invitando lo spettatore non solo a ricordare l’artista, ma anche a riflettere sulla sua eredità. Per i fan di vecchia data sarà un tuffo nostalgico nel passato, mentre per chi lo scopre per la prima volta, sarà l’occasione di avvicinarsi a un’icona senza tempo.

In sintesi, Pino Daniele – Nero a metà si presenta come un tributo sentito e approfondito a un artista che ha lasciato un’impronta indimenticabile nella musica italiana, offrendo agli spettatori l’opportunità di riscoprire l’uomo dietro il musicista e il suo profondo legame con Napoli.

Un tributo imperdibile per chi ama la buona musica e vuole rivivere la magia di un artista unico, capace di far vibrare le corde dell’anima.