Jean-Michel Jarre – “Promptitude” e i live a Venezia e Pompei
La dimensione poetica dell’intelligenza artificiale nella prima mostra di opere visive del pioniere della musica elettronica che in questi giorni è atteso per due concerti in Italia in due prestigiose location
Si potrà visitare fino al prossimo 7 settembre al MEET Digital Culture Center di Milano, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale in Italia, Promptitude, la prima mostra di opere visive di Jean-Michel Jarre. Il rapporto tra l’artista e il MEET si è sviluppato sempre di più in tempi recenti e trova quindi un nuovo importante tassello con questa esposizione in cui le creature ibride, nate attraverso il prompt, la breve istruzione data all’intelligenza artificiale, sono frutto di un lavoro più lungo di quanto si possa immaginare, come ci ha raccontato lo stesso Jarre che da sempre si dimostra grande innovatore non solo in campo musicale.
Il prompt in questa mostra assume una dimensione poetica e anzi Jarre lo considera come un haiku, per poi arrivare addirittura a ribaltare il procedimento chiedendo all’intelligenza artificiale di creare un nuovo prompt partendo dalle immagini.
Non può mancare la musica in Promptitude e allora Jean-Michel Jarre ha pensato anche a EōN, una creazione sonora generativa, da lui stesso realizzata, disponibile anche come app sulla piattaforma iOS.
Non potevamo non chiedere poi a Jarre cosa si aspetta dai visitatori della mostra.
Sempre in Italia, Jarre propone Oxyville, un’installazione musicale immersiva realizzata con il coordinamento artistico di Maria Grazia Mattei, presidente di MEET e del MEET Digital Culture Center. L’opera è visitabile alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, intitolata Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva., curata da Carlo Ratti.
Ispirata all’album di Jarre Oxymore, l’installazione sarà ulteriormente valorizzata da un evento speciale al MEET di Milano, dove verrà presentata una sintesi dell’esperienza veneziana in un dialogo audio-visivo che coinvolgerà artista e pubblico.
Sul fronte live la stessa Venezia sarà una delle due città italiane protagoniste di due eventi speciali: Jarre sarà infatti di scena domani, giovedì 3 luglio, proprio a Venezia, in Piazza San Marco, e poi sabato 5 luglio all’Anfiteatro degli Scavi di Pompei, per dar vita a quella che ha voluto definire come la sua Opera Totale, mettendo insieme più forme d’arte e non solo e, considerando anche Milano in merito alla mostra, coinvolgendo dunque tre città del nostro Paese.
L’anno prossimo ricorreranno i 50 anni da Oxygène, album capolavoro di Jarre, e allora in conclusione volevamo sapere qualcosa in più in merito a probabili celebrazioni di questo importante anniversario, ma le priorità artistiche e non in questo momento sono altre…