22/11/2017

Vita Da Cantautrice & Luca Gemma

Serata di festa della Adesiva Discografica di Paolo Iafelice col progetto “Vita da Cantautrice” e poi con Luca Gemma che ha presentato “La felicità di tutti”
(Foto di Ray Tarantino)
 
«Un bacio in più, un altro ancora»…
Questo è l’inizio felpato del concerto di Luca Gemma alla Salumeria della Musica di Milano con la batteria e il sax più in evidenza a ripetere la frase principale, prima di udire la calda voce del cantautore. Tutte le occasioni in cui Luca Gemma ha suonato per la prima volta dal vivo a Milano i pezzi dei suoi nuovi album da solista dopo l’esperienza con i Rossomaltese, lo ha fatto sempre nel celebre locale di Milano, prossimo alla chiusura, come ha detto al microfono verso la fine del suo live, ringraziando il fondatore e gestore Massimo Genchi.
 
Si è trattato comunque di una serata di festa nell’ambito della Milano Music Week, la serie di eventi musicali che si svolgono a Milano tra il 20 e il 26 novembre. In questo caso lo show era dedicato all’Adesiva Discografica, etichetta fondata dal produttore Paolo Iafelice.
Anche per questo motivo, quindi, prima di Luca Gemma, sono salite sul palco della Salumeria quattro cantautrici molto diverse tra loro per il progetto Vita Da Cantautrice: quattro artiste per un concerto, come dice anche il pezzo conclusivo del loro set. La prima parte della serata ha visto dunque protagoniste Roberta Carrieri, Marian Trapassi, Manuela Pellegatta e Sara Velardo, cantautrici che hanno unito le loro forze artistiche per riproporre i propri pezzi tratti dai loro ultimi album, in quello che già da un po’ di tempo si dimostra un felice incontro musicale e che ieri sera si è rivelato interessante soprattutto in Stavo così bene di Roberta Carrieri e Barfly di Marian Trapassi.
 
Poi è stato il momento di Luca Gemma con Un bacio in più.
«Un bacio in più per dirci che noi siamo vivi e siamo qui»…
Il secondo brano della scaletta è stato quello che dà il titolo al nuovo album, La felicità di tutti, per poi lasciare spazio a Cajuína (Esistere), brano di Caetano Veloso con adattamento in italiano dello stesso Luca Gemma.
Il concerto è caratterizzato soprattutto dai pezzi del nuovo lavoro e anche nei bis si distingue la ballad Accade, unica traccia che anche dal vivo viene suonata senza la batteria, mentre tra i brani meno recenti si può ascoltare Verresti a sopravvivere con me? dal primo lavoro solista del 2004, Saluti da Venus.
Compattezza del gruppo composto da Roberto Romano (fiati e percussioni), Nik Taccori (batteria) e Andrea Viti (basso e percussioni) ed eleganza della voce del cantautore e della sua chitarra (dapprima semiacustica e poi acustica) sono gli elementi principali della serata, sorretti dai nuovi brani dove il cantautore si destreggia tra più generi musicali come R&B e folk e trasmette in maniera semplice il desiderio di arrivare, magari in un giorno non lontano, a La felicità di tutti.
«Un bacio in più e poi bye bye»…
 

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