Si deve essere sparsa la voce. Sta di fatto che molti amici mi chiamano e mi chiedono: “Ma è vero che comperi i dischi su Internet?”.
Ebbene sì. E non acquisto solo dischi ma anche libri, video e amenità varie: il mio pusher si chiama amazon.com.
Nato come libreria virtuale, è oggi uno dei siti commerciali più popolari, meglio organizzati, più completi e affidabili. Quotato in borsa a Wall Street, amazon.com rappresenta anche uno straordinario esempio di come costruire, promuovere e gestire un ‘virtual store’ nella rete.
Tanto che oggi ha già fatto scuola: ormai sono tantissimi i siti che, con il medesimo tipo di impostazione sia in America che nel mondo, vendono materiale audio-video con sempre maggiore successo e prospettive persino migliori (e non me ne vogliano i negozianti italiani).
Il perché è molto semplice: il servizio è ottimo, la selezione di titoli vastissima, i prezzi molto vantaggiosi. Inoltre, vale per amazon ma anche per altri web-sites, quando navighi all’interno di questi siti trovi tantissime informazioni (news, interviste, recensioni, biografie, ecc.) o addirittura vere e proprie guide all’ascolto fatte con competenza e puntualità. Infatti, se lo desiderate, potete ricevere (gratuitamente), un aggiornamento quindicinale per generi musicali (ma vale anche per libri e video) con le ultime uscite e i relativi commenti fatti da uno staff giornalistico con i fiocchi.
Per darvi un’idea delle varie possibilità che ci sono in rete ma anche per fare un paragone con i prezzi italiani ho fatto un paio di verifiche e una tabella comparativa tra i principali siti commerciali.
Ho preso tre titoli (tutti su CD) come esempio. Il primo è il nuovo cofanetto di 6 CD dei Phish (Hampton Comes Alive). Su Internet i prezzi variano dai 48.98 dollari di Amazon, Borders e CD Now sino ai 62.98 di Spree. Se, giusto per stare larghi, calcoliamo il cambio del dollaro a 2000 lire e aggiungiamo altre 5000 lire circa (2,5 dollari) di spese di spedizione (su un ordine medio di 5 CD) otteniamo un costo complessivo di Lit. 103.000.
Lo stesso cofanetto in Italia (andandolo a prendere in negozio) ha prezzi variabili dalle 177.000 lire (Casa del Disco-Varese) alle 160.000 lire (Carù Dischi-Gallarate) passando per le 175.000 (Buscemi Dischi-Milano). Anche nella peggiore delle ipotesi avremo un risparmio secco di 50/60.000 lire.
Idem dicasi per i CD normali: ho provato a fare un check su altri due titoli.
Uno, Sergent Pepper’s Hearts Club Band dei Beatles (un super-classico), l’altro Big Backyard Beat Show dei BR5-49, un album di Western Swing di importazione. Su Internet, i prezzi variano per il primo dai 12.49 dollari di CDNow ai 14.98 di Spree, mentre per il secondo vanno dagli 11.59 di Every CD sino ai 13.59 di Borders. Considerando che il primo in Italia (in negozio) costa mediamente intorno alle 35.000 lire e il secondo (qualora riusciste a trovarlo) non meno di 42.000 lire, il risparmio acquistando in rete (spese di spedizione incluse) è rispettivamente di 5.000 lire (nel primo caso) e di 14.000 lire nel secondo.
Veniamo a un altro punto: la comodità. I pacchi vi arrivano (in genere, in condizioni perfette) a casa nel giro di (mediamente) due settimane, utilizzando un servizio di spedizione via area senza particolari urgenze. Se volete, spendendo meno potete utilizzare la posta ordinaria (tempo medio di consegna 35 giorni) o se, al contrario, avete molta fretta potete usare il servizio espresso in grado di recapitare il pacco in due-tre giorni al massimo. I costi ovviamente variano in relazione alla vostra ansia di avere quanto prima tra le mani l’oggetto del desiderio.
Ultimo punto: la sicurezza del pagamento. Tutti i siti più importanti accettano le principali carte di credito e utilizzano i cosiddetti ‘secure serve’ che (più o meno) garantiscono la riservatezza dei vostri dati. Ovviamente, non c’è password che tenga: un bravo hacker vi può fottere quando vuole ma, credetemi, il rischio non è maggiore (anzi) di quello che correte ogni volta che fate un Bancomat o che date con nonchalance la vostra credit card al cameriere di un ristorante o al vostro benzinaio di fiducia.
Inoltre, avete la possibilità di tenere sempre sotto controllo il vostro conto corrente con l’elenco degli articoli ordinati (suddivisi per ciascun ordine) la data della spedizione e il conto totale. In qualsiasi momento avete la facoltà di apporre tutte le modifiche (o cancellazioni) che desiderate così come restituire uno o più pezzi se nel frattempo avete cambiato idea.
Infine potete usufruire di altri servizi quali ricerche specifiche di titoli fuori catalogo o ordini in anticipo di titoli che stanno per uscire. Ovviamente, amazon.com ha anche un servizio eccezionale per i libri (più di 5 milioni di titoli in catalogo) e per i video su formato NTSC e anche PAL oltre ai nuovi sistemi DVD e CD-Rom. Ultime arrivate sono le aste (amazon auctions) dove ad esempio potete provare ad aggiudicarvi rock-memorabilia varie (poster, album, oggetti e persino strumenti musicali) o i negozi speciali (z-shops) dove riuscite a reperire ciò che desiderate a prezzi più bassi (materiale usato) e persino provare a recuperare materiale raro. Per non parlare di altre sezioni del sito che riguardano elettronica e videogames, la possibilità di scaricare su MP3, recensioni, biografie e moltissimo altro ancora che solo navigfando potrete scoprire.
Non vorrei che questa rubrica sembrasse pagata da amazon.com: semplicemente la mia è una testimonianza di uno che da circa due anni utilizza con continuità questo servizio con soddisfazione. Comunque, per sgomberare il campo da equivoci ho preparato una tabella che mette a confronto una dozzina di siti alcuni dei quali (Borders o Spree) come amazon.com sono librerie virtuali con diversi servizi a vostra disposizione. Provate a navigarli e poi scegliete in base al votro gusto.
Happy surfin’!!
