“Io mi chiamo Adriano, lui si chiama Cesare. E tu?”. Si presentano, o meglio si ripresentano all’ascoltatore i Bud Spencer Blues Explosion, di ritorno sulle scene dopo quattro anni dalla pubblicazione di BSB3. Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio pubblicano Vivi muori blues ripeti, il loro quinto lavoro in studio. Anticipato dal singolo E tu? il nuovo disco della coppia capitolina vede la partecipazione di nuovi elementi esterni. La produzione, infatti, è affidata a Marco Fasolo, frontman dei Jennifer Gentle, mentre Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti e Umberto Maria Giardini si sono occupati dei testi. Il lavoro di Fasolo si è fatto decisamente sentire sul prodotto finale: il suono dei riff di Viterbini è scarno e acido, le rullate di Petulicchio molto più controllate rispetto ai dischi precedenti. La ricerca musicale dei BSBE si è allargata ancora di più, una costante che li ha sempre accompagnati sin dagli esordi: dal crossover tra blues elettrico e dance (vedi la reinterpretazione di Hey Boy, Hey Girl dal primo disco), fino agli esperimenti con l’hip hop.Vivi muori blues ripeti guarda sempre al di là dell’Atlantico, stavolta però in direzione Seattle, casa Josh Homme. Le influenze del guru dello stoner sono evidenti in più canzoni come Di fronte a te, di fronte a me, di stampo indie che suona come gli Arctic Monkeys di Humbug (disco prodotto dallo stesso Homme) e Calipso, una lunga cavalcata acida che ricorda i primi vagiti dei QOTSA. Ma il blues, padre e madre di tutto il rock possibile e immaginabile, di certo non manca. Un chiaro esempio è l’omaggio alla figura maledetta di Robert Johnson. Il suo incontro con il diavolo in Me and the Devil diventa Io e il demonio grazie all’adattamento di Toffolo che interpreta anche vocalmente il pezzo. E tu? e La donna è blu hanno una cadenza rock blues irresistibile, come irresistibile è il tiro funky di Allacci e sleghi, uno degli episodi migliori della produzione.
Un altro capitolo, dunque, della carriera dei Bud Spencer Blues Explosion. La loro energia sonora si è sprigionata ancora una volta, trasformandosi come è giusto che sia in qualcosa di nuovo. Un lavoro che ha diviso i fan della prima ora ma che probabilmente ne conquisterà altri. E’ l’inizio di un nuovo percorso? Staremo a vedere.