C’era una volta, verso la fine degli anni ’90, il bisogno quasi ossessivo di individuare il nuovo Tim Buckley o il nuovo Nick Drake. Soprattutto nel nostro Paese. Brandendo lo slogan “quiet is the new loud”, una schiera di addetti ai lavori perlustrava l’universo cantautorale acustico allo scopo di trovare il fenomeno anglofono del momento da mettere su tutte le copertine possibili.
Un esempio tra i più significativi di questi, sicuramente uno dei meglio dotati e che ha goduto di almeno un triennio di mitologia nazionale, si chiama Eric Wood. Col sostegno di un’autorevole stampa univoca e di un discreto entourage (compresa qualche amicizia all’epoca importante come Cristina Donà), in molti si sono lasciati trascinare volentieri nell’abbraccio di questo viaggio della memoria.
Le canzoni di Wood rievocavano per davvero le nitide figure dei Buckley, sorridenti e ricongiunti nella loro gioventù infinita, e la timida e sperduta espressione dolce di un Nick Drake finalmente rappacificato nel suo bisogno di affetto. Una musica acustica avvolgente, canzoni dotate di un’indubbia aura di magia; suoni sinuosi e obliqui, ritmiche strascicate, appena addolcite da inserti di vibrafono e pianoforte, un senso di leggerezza in un alone di passione.
Un debutto viscerale (Letters From The Heart, 1997), una buona conferma (Illustrated Night, 2000) e un ultimo dispaccio (Don’t Just Dance, 2001). Poi più nulla. Nessuno ne ha mai più parlato.
Ho ritrovato questi dischetti facendo pulizia sui miei scaffali e ho avuto questo flash di memoria. Spenti i riflettori, nessuno sembra aver più aspettato da lui nuove canzoni. Uno strano oblio lo ha inghiottito nel buio, così come forse un altrettanto strano abbaglio ci aveva accecato nei giudizi di allora. La cosa più normale da fare in questi case è digitare il nome su Google e vedere se qualcuno si è preso la briga di farne almeno una pagina di Wikipedia. Niente. Anzi, un paio di più celebri omonimi (il centro dei Buffalo Bills di Cincinnati e il bassista della band metal The Bastard Noise) contribuiscono a infittire questa nebbia. Eppure, ai tempi e almeno in Italia, tutti stravedevano per lui.
Qualcuno sa dirmi che fine ha fatto Eric Wood?
17/02/2013
Che fine ha fatto Eric Wood?
Cosa fa adesso il cantautore che fece impazzire la stampa nazionale a cavallo del precedente millennio?