03/11/2015

De Agostini Publishing porta in edicola il Blues in Vinile

Dal Mississippi ai giorni nostri, la grande musica che parla dritto al cuore. Una collana straordinaria e il suono impeccabile del vinile da 180 grammi
Da John Mayall a Stevie Ray Vaughan, passando per B.B. King, Blues Brothers e Muddy Waters. Un viaggio alla scoperta della musica dell’anima, attraverso i capolavori di quello che non è solo un genere musicale, ma un vero e proprio mondo, un codice sonoro capace di parlare direttamente al cuore.
Dal 14 ottobre arriva in edicola Blues in Vinile, la collezione che De Agostini Publishing dedica all’emozione delle dodici battute. Sessanta dischi imperdibili che hanno fatto la storia della musica contemporanea, ristampati in vinile da 180 grammi.  
 
In ogni uscita uno straordinario disco, riproposto in versione originale, e un fascicolo con un’ampia e dettagliata introduzione all’album e all’artista, dall’accattivante taglio giornalistico e corredata da una spettacolare documentazione fotografica.
In ciascun numero, inoltre, un prezioso contributo di Fabio Treves che condurrà il lettore-ascoltatore attraverso un personale Diario del Blues raccontando esperienze, aneddoti e gli incontri avuti coi maggiori bluesmen del pianeta, e spiegando come questo genere musicale abbia fatto sempre più breccia nel cuore degli appassionati italiani.  
“Gli amanti del Blues potranno riascoltare e riscoprire i vinili originali delle grandi leggende che hanno fatto la storia della musica, con la stessa masterizzazione, la stessa copertina e la stessa identica emozione di quando questi capolavori sono stati realizzati. Niente può essere paragonato alle incisioni su vinile: finalmente una bella iniziativa per tutti noi appassionati di Blues” – spiega Treves.
 
La prima uscita è dedicata a John Mayall (che tra pochi giorni peraltro terrà alcuni concerti in Italia, come annunciato qui) e ai suoi Bluesbreakers, definiti da Eric Clapton, che ne fu per qualche tempo chitarra solista, come “L’Università della Musica” per intere generazioni di bluesmen inglesi. Nel 1967 i Bluesbreakers diedero alle stampe l’LP A Hard Road. Il disco, riproposto da De Agostini Publishing nella sua versione originale, ospita la chitarra del virtuoso Peter Green, entrato nei Bluesbreakers come rimpiazzo di Eric Clapton, e di cui B.B. King diceva: “Quando suona mi fa sudare freddo”. 
Nelle uscite successive arriveranno lo stesso B.B. King e la leggendaria Janis Joplin con i suoi The Big Brother & The Holding Company. A seguire i Blues Brothers e ancora Albert Collins, Canned Heat, Hot Tuna, Stevie Ray Vaughan, Muddy Waters, Willie Dixon, Aretha Franklin, Allman Brothers Band, Alexis Korner e molti altri, fino ad arrivare a Fabio Treves, l’uomo simbolo del Blues Made in Italy.
 
Prima uscita: 7,99 euro fascicolo + vinile
Dalla seconda uscita in poi: 15,99 euro fascicolo + vinile

 

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