Il cantante e musicista americano Scott Walker è scomparso all’età di 76 anni. E’ stata la sua casa discografica, la 4AD ad annunciarne la morte, senza specificare le cause del decesso. “Con enorme tristezza annunciamo la morte di Scott Walker – è scritto sulla pagina Facebook dell’etichetta. – Per cinquant’anni il genio di quell’uomo ha arricchito la vita di migliaia di persone, prima come un terzo dei Walker Brothers, poi come produttore e compositore di un’originalità senza compromessi”. Scott Walker (vero nome Noel Scott Engel) è stato tutto e il contrario di tutto. Uno degli artisti più eclettici del panorama del rock. Un vero istrione, capace di passare dal pop dei Walker Brothers negli anni ’60 alle forti inflessioni da crooner dei primi dischi da solista, dalle sperimentazioni notturne degli anni ’70 agli splendidi deliri sonori di Tilt e The Drift. Il suo ultimo lavoro è la colonna sonora di Vox Lux, film interpretato da Natalie Portman e Jude Law, uscito nelle sale lo scorso dicembre.
Tanti gli omaggi tributati a Walker dal mondo del rock. Thom Yorke ha scritto sul suo profilo Twitter: “Sono così triste per la scomparsa di Scott Walker. Ha avuto un’enorme influenza sui Radiohead e su di me, soprattutto sull’utilizzo della voce e delle parole”. Marc Almond dei Pet Shop Boys ha dichiarato: “Sono scioccato dalla scomparsa di Scott Walker. E’ stato fonte d’ispirazione per la mia musica e per il mio look. Un vero genio. Abbiamo perso Bowie, oggi abbiamo perso lui”. Damon Albarn ha pubblicato sui suoi profili social un estratto dal documentario Scott Walker: 30 Century Man in cui spiega l’influenza che Walker ha avuto su di lui. Tra i tanti “figli d’arte” di Walker, non si può non citare David Bowie. Sui social i fan del Duca Bianco hanno postato gli auguri che Walker fece a Bowie nel 1997 per i suoi cinquant’anni, direttamente da uno speciale che BBC Radio 1 dedicò per il suo compleanno.
Tanti gli omaggi tributati a Walker dal mondo del rock. Thom Yorke ha scritto sul suo profilo Twitter: “Sono così triste per la scomparsa di Scott Walker. Ha avuto un’enorme influenza sui Radiohead e su di me, soprattutto sull’utilizzo della voce e delle parole”. Marc Almond dei Pet Shop Boys ha dichiarato: “Sono scioccato dalla scomparsa di Scott Walker. E’ stato fonte d’ispirazione per la mia musica e per il mio look. Un vero genio. Abbiamo perso Bowie, oggi abbiamo perso lui”. Damon Albarn ha pubblicato sui suoi profili social un estratto dal documentario Scott Walker: 30 Century Man in cui spiega l’influenza che Walker ha avuto su di lui. Tra i tanti “figli d’arte” di Walker, non si può non citare David Bowie. Sui social i fan del Duca Bianco hanno postato gli auguri che Walker fece a Bowie nel 1997 per i suoi cinquant’anni, direttamente da uno speciale che BBC Radio 1 dedicò per il suo compleanno.
