Ideato e diretto da Donato Zoppo, TranSonanze è organizzato dall’Università degli Studi del Sannio insieme al Conservatorio Nicola Sala di Benevento e coinvolge alcuni dei più autorevoli operatori musicali italiani, con il fil rouge del rock come linguaggio aggregativo. Il progetto – promosso nell’ambito della attività didattiche di Diritto e Letteratura, insegnamento istituito nel 2008 presso il Corso di Giurisprudenza di Unisannio, tenuto dal prof. Felice Casucci – rientra in un vasto ventaglio di iniziative dell’Ateneo sannita per la ricerca sui linguaggi giovanili legati alla creatività e all’arte, che hanno l’intento dichiarato di attivare sperimentazioni territoriali, senso di comunità e nuove forme di apprendimento. In questa direzione si pone il rapporto Università/Conservatorio.
Alle 17.00 workshop con gli studenti (Conservatorio Nicola Sala, Benevento), e alle 21.00 incontro-concerto (Teatro De Simone, Benevento), presentato da Donato Zoppo e dal prof. Felice Casucci insieme a Mario La Monaca, direttore di Radio Città Benevento. Interverrà all’evento il Direttore del Conservatorio, prof. Giuseppe Ilario. L’incontro-concerto serale – a ingresso gratuito – vedrà il ritorno del contributo musicale del Nicola Sala Jazz Ensemble, composto dagli allievi del Biennio di Jazz del Conservatorio N. Sala, diretti dai maestri Aldo Bassi (tromba) e Francesco Branciamore (batteria). A seguire, un tuffo nel rock anni ’80/’90 con i Lemon Haze, quartetto sannita specializzato nella rivisitazione dei classici, che in questa Rassegna ha già dato prova del suo valore.
Nato a Roma nel 1960, Federico Guglielmi è una delle personalità più importanti del giornalismo nostrano. Storica e apprezzata firma di testate musicali come Il Mucchio Selvaggio, Velvet, Rockerilla e Blow Up, voce di programmi di Radio Rai come Stereonotte, autore e curatore di numerosissimi libri (Cure, Litfiba, Carmen Consoli, Manuel Agnelli etc.), produttore discografico (Not Moving, Gang, Strange Flowers etc.), Guglielmi è attivo dal 1976 ed è un testimone d’eccezione per comprendere gli sviluppi del rock italiano negli ultimi trent’anni. A TranSonanze racconterà l’evoluzione del rock nostrano, il rapporto tra discografia e stampa, le major e le etichette indipendenti, la musica dal vivo, l’editoria musicale, i mutamenti del giornalismo tra radio, giornali e web: un percorso che rientra in pieno nell’idea degli “Universi Creativi” e dei linguaggi giovanili della contemporaneità approfondita da Unisannio.