(Foto: Press-Israel Nash)
“La musica può essere lo spazio in cui la gente pensa, anche solo per pochi minuti. Lo spazio di cui parlo non serve a cambiare le vite o il credo politico delle persone, ma a spingerli a riflettere per un momento”. Sono parole di Israel Nash per descrivere il suo ritorno con un nuovo album in uscita a marzo 2021.
Per segnare l’annuncio del nuovo lavoro Nash ha condiviso con il pubblico l’ep digitale Topaz, comprendente cinque tracce dall’atteso ritorno discografico e l’imperdibile video della live session del brano Canyonheart, registrata presso il suo studio casalingo, Plum Creek Sound, ad Austin, Texas:
“La musica può essere lo spazio in cui la gente pensa, anche solo per pochi minuti. Lo spazio di cui parlo non serve a cambiare le vite o il credo politico delle persone, ma a spingerli a riflettere per un momento”. Sono parole di Israel Nash per descrivere il suo ritorno con un nuovo album in uscita a marzo 2021.
Per segnare l’annuncio del nuovo lavoro Nash ha condiviso con il pubblico l’ep digitale Topaz, comprendente cinque tracce dall’atteso ritorno discografico e l’imperdibile video della live session del brano Canyonheart, registrata presso il suo studio casalingo, Plum Creek Sound, ad Austin, Texas:
Israel Nash torna dunque con Topaz, il suo primo album dopo l’ottimo riscontro di critica e pubblico di Lifted del 2018. Topaz è un trionfante esperimento rock-and-roll pieno di fiati, cori gospel, speranza e dolore, oltre all’ormai inconfondibile e stilosissima idea psych-country del folk dai toni soul che Israel Nash porta ormai avanti da anni.