Un artista certamente abituato a queste bizzarre trovate teatrali. Stiamo parlando di Arthur Brown, che ha recentemente promesso di entrare in una nuova dimensione musicale con un casco, unico nel suo genere che gli permette di suonare gli strumenti con la sola forza del pensiero.
Il misterioso oggetto denominato “Psychosonic” farà il suo debutto all’Hard Rock Hell (Galles) il mese prossimo, occasione in cui Brown lo utilizzerà per eseguire materiale estratto dal suo prossimo album, Zim Zam Zim, il sedicesimo in studio a 45 anni dallo storico debutto di The Crazy World Of Arthur Brown (Track/Polydor, 1968).
«Il copricapo non innescherà solo parti pre-impostate», sostiene il musicista, «ma creerà suoni in tempo reale proprio come un theremin, o come fanno le voci di un coro umano». Ma non è tutto: «Questa è solo la prima tappa, poi si arriverà a catturare l’energia dei sentimenti e l’energia sessuale. Dopo di che le forze dello spirito e dell’anima diventeranno istigatori di suono, e tutto l’essere umano sarà impiegato in questo processo».
Attualmente, il cantante britannico e la sua band hanno dato il via a una campagna di crowdfunding per finanziare l’uscita di Zim Zam Zim.