Il 18 settembre 2020, a tre anni di distanza dall’ultima fatica in studio No Rhyme No Reason, vede la luce l’attesissimo Cyberfunk. Il quarto lavoro del gruppo era stato già anticipato nei mesi precedenti dai singoli Toxic Brother, Crystals in the Sky e dal più recente Love Your Smell, brani tutti accompagnati da videoclip alquanto eccentrici e dissacranti, in grado di esprimere le sonorità e l’identità della band.
Per registrare i tredici brani che compongono Cyberfunk la band si è recata negli studi di Ueberlärm a Mannheim, in Germania e, questa volta più che mai, l’obiettivo è stato catturare l’energia e la potenza delle canzoni nel modo più autentico possibile, senza ricorrere a tecniche e cliché della produzione musicale moderna.
I Mother’s Cake con quest’album raggiungono maturità ed equilibrio: miscelano sapientemente tutte le loro influenze (che spaziano da hard rock, funk, punk, noise rock e space rock) e sono finalmente pronti a sfondare in modo ancora più dirompente nel panorama musicale.