Musica e Spiritualità 2024
Antonio Castrignanò, Cristina Dona, Paolo Benvegnù e Laura Marzadori primi nomi annunciati dell’edizione di quest’anno
Musica e Spiritualità è stata una delle novità più acclamate nel ricco panorama estivo dei festival italiani nel 2023. Adesso la rassegna torna, conservando la formula originale, quella di portare la nuova musica italiana in una delle aree di maggiore suggestione naturalistica d’Italia, tra le alture del Verbanio-Cusio-Ossola e il Lago Maggiore.
Qui la musica incontra la spiritualità attraverso una serie di appuntamenti con alcuni tra i protagonisti più originali della nuova cultura sonora italiana.
Al dì là dei diversi linguaggi.
Si parte con il ‘Rinascimento’ della musica popolare salentina. Il tamburellista e cantante Antonio Castrignanò con il suo gruppo farà ballare Verbania con il battere ipnotico e tribale della pizzica più originale, lontana dalle cartoline turistiche.
Poi, due tra i nomi più acclamati della nostra canzone d’autore, raffinati interpreti di ballate fortemente intrise di sentimento, Cristina Donà e Paolo Benvegnù.
Il 21 luglio, per la prima volta, Musica e Spiritualità ospita una artista di musica classica. È un grande onore avere al festival Laura Marzadori, primo violino di spalla della Scala, star internazionale, che proporrà, dopo la conversazione, un repertorio dalle grandi pagine della classica.
Piazze che rinascono e che tornano a essere luogo di incontro, di condivisione, il ‘cuore’ di piccole comunità che si aprono anche a un pubblico più giovane.
L’ambiente che ospita il Festival è naturalmente votato a questi appuntamenti, pensiamo ai Sacri Monti, ma anche alla presenza nell’area del grande Tempio Buddista di Albagnano. Musica e Spiritualità riporta l’accento e l’attenzione sull’interrogarsi, sul riflettere su cosa la musica d’autore può fare per dare voce a un bisogno interiore.
In questa direzione si muove l’edizione 2024, che conferma la formula, che ha avuto un grande successo lo scorso, con una serie di conversazioni intime, nelle piazze, nei parchi, in mezzo al verde, dove alcuni tra gli artisti della nuova musica italiana sono diventati protagonisti di un racconto unico, offrendosi al pubblico in una chiave personale, diventando parte delle comunità che li hanno accolti.
Regalando, dopo la conversazione, un concerto rigorosamente in acustico, pensato appositamente per i luoghi scelti, con reinterpretazioni personali del loro repertorio che sarà possibile ascoltare solo in questa occasione.
Sarà come essere nel salotto della loro casa, per una condivisione artistica senza barriere, rilassante, che unisce davvero il musicista e il pubblico.
Tutti gli spettacoli saranno quindi della prime assolute, uniche e irripetibili, produzioni pensate e realizzate solo per il festival, un unicum nel panorama musicale italiano.
Quelli annunciati sono i primi nomi del festival che proseguirà poi anche con altri appuntamenti che verranno annunciati a breve e con una appendice in autunno.
La direzione artistica di Musica e Spiritualità è di Simona Eugenelo.
Programma Musica e Spiritualità 2024
Inizio ore 21.00 Ingresso gratuito
Domenica 2 giugno Verbania-Intra Villa Maioni
Inaugurazione con Antonio Castrignanò (In collaborazione con Cross Project)
Venerdì 5 luglio Verbania-Intra Parco Besozzi Benioli Via San Vittore, 1
Cristina Donà
Giovedì 11 luglio, Baveno, Piazza della Chiesa
Paolo Benvegnù
Domenica 21 luglio, Albagnano di Bèe, Kunpen Lama Gangchen
Laura Marzadori
Antonio Castrignanò
È uno dei più originali protagonisti del ‘rinascimento’ della musica popolare salentina. Conosciuto anche per la realizzazione di colonne sonore, come quella per il film Nuovo Mondo di Emanuele Crialese, con l’album Babilonia ha raggiunto il primo posto nella prestigiosa classifica World Music Chart Europe.
Cristina Donà
Prima artista italiana a esibirsi al Meltdown Festival di Londra, è sicuramente una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’ estero, proprio come lei, hanno reinventato il modello di interprete e autrice nell’ambito della musica rock. Ha conquistato il plauso di personalità come Robert Wyatt e David Byrne.
Paolo Benvegnù
È uno dei più sofisticati interpreti della canzone d’autore italiana. A Musica e Spiritualità porta le canzoni del suo nuovo album, È inutile parlare d’amore, al quale hanno collaborato Brunori SAS e Neri Marcoré. Un album che l’autore ha definito ‘Un romanzo di formazione’.
Laura Marzadori
Primo violino di spalla della Scala, è una musicista giovane con una carriera internazionale consolidata. Strumentista e grande divulgatrice, grazie al suo lavoro ha avvicinato alla classica un nuovo pubblico. Di lei Zubin Mehta ha detto: “Laura Marzadori mi ha folgorato: che temperamento, che suono bello e romantico, che precisione tecnica”.