Dopo il successo del Victoria & Albert Museum di Londra, che ha ospitato The Pink Floyd Exhibition, Their Mortal Remains collezionando più di 400 mila visitatori, la mostra su Roger Waters e compagni esce per la pirma volta dal Regno Unito per approdare a Roma, dove rimarrà allestita dal 19 gennaio fino al 1 luglio al Macro di via Nizza.
La mostra, una retrospettiva su 50 anni di carriera del gruppo inglese, racconta la storia e tante curiosità sulla band che ha rivoluzionato la musica rock e progressive, attraverso un viaggio audio-visivo le cui note spaziano tra i loro vari album, con più di 350 oggetti in esposizione, strumenti e abiti di scena, e che si conclude con la proiezione dell’ultima esibizione della band al Live Aid del 2005 di Londra.
Alle soglie del tour che lo porterà in Italia per tre date, Roger Waters, insieme al batterista Nick Mason, a Aubrey “Po” Powell, amico di Syd Barrett e designer di alcune delle più famose copertine della band e al sindaco di Roma Virginia Raggi, ha inaugurato la mostra, anche se si è mostrato più interessato ai temi d’attualità che al passato: “Non ho niente contro questa mostra, ma non mi interessa che eredità lasciamo, mi interessa il presente, quello che sta succedendo ora”, ha dichiarato.
L’appuntamento è a Roma, Macro, dal 19 gennaio all’1 luglio 2018
Ingresso: intero 18 euro; ridotto 16 euro
www.pinkfloydexhibition.com
La mostra, una retrospettiva su 50 anni di carriera del gruppo inglese, racconta la storia e tante curiosità sulla band che ha rivoluzionato la musica rock e progressive, attraverso un viaggio audio-visivo le cui note spaziano tra i loro vari album, con più di 350 oggetti in esposizione, strumenti e abiti di scena, e che si conclude con la proiezione dell’ultima esibizione della band al Live Aid del 2005 di Londra.
Alle soglie del tour che lo porterà in Italia per tre date, Roger Waters, insieme al batterista Nick Mason, a Aubrey “Po” Powell, amico di Syd Barrett e designer di alcune delle più famose copertine della band e al sindaco di Roma Virginia Raggi, ha inaugurato la mostra, anche se si è mostrato più interessato ai temi d’attualità che al passato: “Non ho niente contro questa mostra, ma non mi interessa che eredità lasciamo, mi interessa il presente, quello che sta succedendo ora”, ha dichiarato.
L’appuntamento è a Roma, Macro, dal 19 gennaio all’1 luglio 2018
Ingresso: intero 18 euro; ridotto 16 euro
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