La canzone arriva a un anno di distanza dall’album Super Arcade ed è stata scritta prima dello scoppio della pandemia ed è stata ispirata da una puntata del programma d’inchiesta Report, intitolata Microplastic people. Quarry canta con un tono ironico che a volte sfocia nell’amaro e nel cinico, creando un nuovo paesaggio sonoro con cambi di ritmo repentini, voci filtrate attraverso bottiglie di plastica tagliate a metà, percussioni di plastica e chitarre multicolorate.
“Considerare la natura come un assortimento di risorse che possiamo sfruttare a piacimento non sembra stia portandoci nella giusta direzione – racconta Quarry. – Consapevolmente o inconsapevolmente, noi umani conviviamo con i problemi che abbiamo creato. La microplastica che pervade il pianeta è uno dei problemi. La pandemia cambierà davvero il nostro modo di pensare? Ho scritto questa canzone prima della pandemia, ma il ritornello dal tono apparentemente gioioso, ‘Micro Plastic People, Wolf Down These Days (divorano queste giornate)’, probabilmente riflette il modo in cui affrontiamo i problemi. Viviamo troppo velocemente e tendiamo a ignorarli. Non è tempo di ripensare il rapporto arrogante che abbiamo con la natura? Facciamolo, ora!”