A parte altri progetti e collaborazioni, sono trascorsi otto anni prima del ritorno di Riccardo Sinigallia con questo suo terzo disco solista. Il cantautore si ripropone con un nuovo lavoro, primo sull’etichetta Sugar, all’interno del quale si fa accompagnare dal tempo che scandisce convenzionalmente la nostra vita.
Sono nove i brani dell’album prodotti dallo stesso artista insieme a Laura Arzilli e Filippo Gatti (quest’ultimo anche coautore di tre canzoni con lo stesso Riccardo Sinigallia). Nove frammenti inediti incentrati sulla vita raccontata in una maniera riflessiva e allo stesso tempo molto diretta, come avviene subito nei sette minuti di E invece io: si inizia infatti da un pianoforte soffuso, per poi giungere un po’ alla volta e in modo più maturo a quel “ballando al tempo dell’anima mia” ripetuto più volte che diventa sempre più intimamente convinto. Prima di andare via vive leggera e non si spegne mai proprio come la speranza per un futuro migliore. Si nota poi subito l’apertura del ritornello di Una rigenerazione, pezzo che in generale descrive una generazione, quella di Riccardo Sinigallia, in cerca di un riscatto spirituale.
L’amicizia che si è “persa nei dettagli”, e protagonista in Io e Franchino, lascia poi spazio alla più elettronica title-track Per Tutti. Mentre la strumentale 13 07 2010 anticipa Le ragioni personali e Tu che non conosci, pezzi con al centro la tematica amorosa, intervallati dall’intima Che non è più come prima.
In questo disco l’elettronica è presente solo in minima parte rispetto agli episodi precedenti, Riccardo Sinigallia (2003) e Incontri a metà strada (2006). E sebbene il legame con i Tiromancino di un certo periodo sia inevitabile, Riccardo Sinigallia in Per Tutti si propone soprattutto come autore mai distaccato dalla realtà e non necessariamente troppo “generazionale”. Bentornato.
Sono nove i brani dell’album prodotti dallo stesso artista insieme a Laura Arzilli e Filippo Gatti (quest’ultimo anche coautore di tre canzoni con lo stesso Riccardo Sinigallia). Nove frammenti inediti incentrati sulla vita raccontata in una maniera riflessiva e allo stesso tempo molto diretta, come avviene subito nei sette minuti di E invece io: si inizia infatti da un pianoforte soffuso, per poi giungere un po’ alla volta e in modo più maturo a quel “ballando al tempo dell’anima mia” ripetuto più volte che diventa sempre più intimamente convinto. Prima di andare via vive leggera e non si spegne mai proprio come la speranza per un futuro migliore. Si nota poi subito l’apertura del ritornello di Una rigenerazione, pezzo che in generale descrive una generazione, quella di Riccardo Sinigallia, in cerca di un riscatto spirituale.
L’amicizia che si è “persa nei dettagli”, e protagonista in Io e Franchino, lascia poi spazio alla più elettronica title-track Per Tutti. Mentre la strumentale 13 07 2010 anticipa Le ragioni personali e Tu che non conosci, pezzi con al centro la tematica amorosa, intervallati dall’intima Che non è più come prima.
In questo disco l’elettronica è presente solo in minima parte rispetto agli episodi precedenti, Riccardo Sinigallia (2003) e Incontri a metà strada (2006). E sebbene il legame con i Tiromancino di un certo periodo sia inevitabile, Riccardo Sinigallia in Per Tutti si propone soprattutto come autore mai distaccato dalla realtà e non necessariamente troppo “generazionale”. Bentornato.