24/10/2014

Smashing Pumpkins, nuovo album a dicembre

Gli Smashing Pumpkins hanno reso ufficiale la data di pubblicazione del loro nuovo album, Monuments To An Elegy. Ed entro la fine del 2015 uscirà anche Day For Night
Gli Smashing Pumpkins hanno reso ufficiale la data di pubblicazione del loro nuovo album, Monuments To An Elegy, che uscirà il 9 dicembre. Insieme alla notizia, Billy Corgan e soci hanno concesso in esclusiva a Rolling Stone lo streaming della prima traccia conclusa del disco, il brano di apertura Being Beige. “Le persone mi chiedono sempre di spiegare le canzoni, e a essere sincero non ne sono in grado” – ha affermato il frontman, commentando il pezzo – “Ma se c’è una cosa sincera in questo testo, è che c’è qualcosa di sbagliato nel nostro cosmo. Ma nonostante questo dobbiamo amare.”

Il batterista scelto per le nove tracce è Tommy Lee dei Mötley Crüe, che si è subito dimostrato entusiasta delle registrazioni con la band, dichiarando a Billboard: “Penso che sia probabilmente il miglior album mai scritto. Queste sono canzoni epiche, da pelle d’oca. Somigliano ai primi due album degli Smashing Pumpkins. Sono rimasto strabiliato”. Il produttore del disco è Howard Willing, che collabora con il gruppo di Chicago da Adore (Virgin Records, 1998).
Entro la fine del 2015 è previsto anche un altro album, Day For Night. I due dischi costituiranno la conclusione del super album Teargarden By Kaleidyscope: un progetto che in origine prevedeva la pubblicazione in sequenza di quarantaquattro canzoni scaricabili gratuitamente dal sito ufficiale della band, che sarebbero poi dovute confluire in una serie di EP in edizione limitata. Iniziato nel 2010 il progetto era però stato abbandonato già alla seconda uscita, solo per trasformarsi e trovare successivamente un’ideale prosecuzione in Oceania (Martha’s Music, 2012).

Monuments To An Elegy e Day For Night potrebbero rappresentare la fine degli Smashing Pumpkins. Corgan l’estate dello scorso anno aveva manifestato tutto il suo malcontento al britannico Uncut: secondo lui, la band avrebbe dovuto sciogliersi definitivamente già dopo l’abbandono di Jimmy Chamberlin nel 1996, quando il batterista aveva sfiorato la morte per un’overdose di eroina, durante il tour di supporto a Mellon Collie And The Infinite Sadness (Virgin Records, 1995). Nei post apparsi periodicamente sul sito ufficiale riguardo all’avanzamento del nuovo album, il frontman aveva poi espresso qualche perplessità sul possibile risultato finale, domandandosi se con il chitarrista Jeff Schroeder – entrato nel gruppo da Zeitgeist (Reprise Records, 2007) – sarebbe stato possibile realizzare nuovamente un disco mantenendo il nome Smashing Pumpkins. Infine negli ultimi giorni di agosto Corgan, schiacciato dal peso dell’ingombrante passato della band, se n’era uscito dicendo al Chicago Tribune – lo stesso giornale sul quale era apparso nel 2005 il suo annuncio della reunion – “quando la lavorazione di questo nuovo album sarà conclusa, o resterò su questa nave per sempre dicendo ‘Sono finito!’ o cercherò una nuova nave sulla quale salpare”.

Corgan nel frattempo sta dando alle stampe alcuni progetti solisti dal carattere fortemente sperimentale. A marzo è uscito AEGEA, un doppio disco di musica d’avanguardia datato 2007 e pubblicato in edizione limitatissima. Presto sarà disponibile anche Siddhartha, un’improvvisazione su sintetizzatore della durata di otto ore con estratti dal testo dell’opera omonima di Herman Hesse, che il musicista aveva eseguito a marzo nel suo locale di Chicago Madame Zuzu’s Tea Shop and Art Studio. Come anticipato a fine luglio, la registrazione dovrebbe essere divisa in 5-6 dischi.

La tracklist resa nota di Monuments To An Elegy è:

Being Beige (World’s On Fire)
Anti-Hero
Tiberius
Run To Me
One And All
Drum And Fife
Dorian
Monuments
Anaise

On demand

Iscriviti alla Newsletter

Vuoi rimanere sempre aggiornato su rock e dintorni? Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere tutte le settimane nuovi video, contenuti esclusivi, interviste e tanto altro!