Uscirà il 17 marzo 2015 Nanna, il nuovo album del singer/songwriter australiano Xavier Rudd.
Dopo essersi fatto apprezzare in tutto il mondo per la grande abilità di polistrumentista, riuscendo durante i suoi concerti a suonare contemporaneamente didgeridoo, percussioni, chitarre e armoniche, in questo disco Rudd abbandona per la prima volta il ruolo di one man band, cimentandosi come frontman del gruppo The United Nations.
Come il nome suggerisce, la band è formata da elementi provenienti da tutte le parti del mondo, e raccoglie le tradizioni di Australia, indigeni d’Australia, Sud Africa, Isole Samoa, Papua Nuova Guinea e Germania.
Un’unione di culture che vuole lanciare un messaggio di comunione globale, di rispetto nei confronti delle usanze più antiche e di riscoperta della propria dimensione spirituale; scelta in linea con l’impegno di Rudd come attivista per la tutela dell’ambiente e dei diritti degli aborigeni.
Nanna arriva a due anni di distanza dall’ultimo Spirit Bird, anche se già quest’estate si era tornato a parlare dell’australiano grazie al grande successo del singolo Follow The Sun, disco di platino anche in Italia. Il brano d’altronde è nato proprio nel nostro paese, in collaborazione con il progetto Time Square ideato dall’etichetta bresciana Time Records.
L’album verrà pubblicato dall’etichetta indipendente Nettwerk Music Group, con la quale Rudd firmerà il 20 gennaio, e già a maggio sono previste le prime tre date nordamericane del tour di promozione. A produrre il disco sarà il frontman degli Hot Chocolate, il giamaicano Errol Brown.
Dopo essersi fatto apprezzare in tutto il mondo per la grande abilità di polistrumentista, riuscendo durante i suoi concerti a suonare contemporaneamente didgeridoo, percussioni, chitarre e armoniche, in questo disco Rudd abbandona per la prima volta il ruolo di one man band, cimentandosi come frontman del gruppo The United Nations.
Come il nome suggerisce, la band è formata da elementi provenienti da tutte le parti del mondo, e raccoglie le tradizioni di Australia, indigeni d’Australia, Sud Africa, Isole Samoa, Papua Nuova Guinea e Germania.
Un’unione di culture che vuole lanciare un messaggio di comunione globale, di rispetto nei confronti delle usanze più antiche e di riscoperta della propria dimensione spirituale; scelta in linea con l’impegno di Rudd come attivista per la tutela dell’ambiente e dei diritti degli aborigeni.
Nanna arriva a due anni di distanza dall’ultimo Spirit Bird, anche se già quest’estate si era tornato a parlare dell’australiano grazie al grande successo del singolo Follow The Sun, disco di platino anche in Italia. Il brano d’altronde è nato proprio nel nostro paese, in collaborazione con il progetto Time Square ideato dall’etichetta bresciana Time Records.
L’album verrà pubblicato dall’etichetta indipendente Nettwerk Music Group, con la quale Rudd firmerà il 20 gennaio, e già a maggio sono previste le prime tre date nordamericane del tour di promozione. A produrre il disco sarà il frontman degli Hot Chocolate, il giamaicano Errol Brown.