15, 16, 17 agosto 1969: in una fattoria a nord di New York, mezzo milione di giovani danno vita alla prima, grande tre giorni di “pace, amore e musica” che diventa famosa semplicemente con il nome di “Woodstock”, la madre di tutti i Festival.
Su un palco di legno, in mezzo al verde delle Catskill Mountains, si esibiscono star affermate come Jimi Hendrix, Joan Baez, The Who, Janis Joplin e Sly Stone.
Ma anche nomi nuovi del rock anglo/americano destinati a diventare autentiche leggende della musica del 900 come Joe Cocker, Carlos Santana, Crosby, Stills & Nash, Arlo Guthrie.
Ma com’è iniziato tutto? Perché proprio a Woodstock? Cosa c’entravano Martin Scorsese e Abbie Hoffman?
Chi è Elliot Tiber e perché qualcuno dice che ha salvato il Festival? Dov’era Bob Dylan?
E davvero Jimi Hendrix ha suonato di fronte a poche migliaia di spettatori?
A questi e ad altri quesiti risponde Ezio Guaitamacchi, con un racconto avvincente, pieno di dettagli accurati, curiosi aneddoti e stravaganti coincidenze per rivivere il più famoso Festival rock della storia trasportando lo spettatore indietro nel tempo tra suoni, immagini storiche e visioni artistiche.
Sul palco con Ezio e le sue chitarre, la voce di Brunella Boschetti, i dipinti di Carlo Montana e le proiezioni di Filippo Guaitamacchi.
Special guest: lo spumeggiante duo neo-hippie al femminile delle Ginger Bender.