Estate del 2011.
Nel giorno in cui a Londra muore Amy Winehouse, a Milano la polizia trova il corpo senza vita del più noto e potente ufficio stampa dello show business: si è impiccato nella cucina di casa mentre dal suo stereo uscivano le note di un brano di Iggy Pop. Dopo di lui, muoiono in circostanze misteriose altri personaggi importanti del mondo della musica: le loro fini si capisce presto – ricordano quelle di leggendarie rockstar del passato.
Dopo ogni omicidio, qualcuno manda a Radio Popolare un file mp3 con una cover di Bob Dylan che, secondo la mente contorta di chi lo spedisce, indica una traccia. L’ispettore Marco Molteni, romano trasferito da pochi giorni a Milano, è a capo delle indagini.
Tifosissimo del Milan, vero o presunto tombeur de femmes, Molteni odia il rock e i suoi protagonisti. Ma, coadiuvato dal fido assistente Carlucci, dal medico legale dottor D’Errico, dal musicista di strada Sunflower e da altri esperti musicofili, prova a dare un senso all’intricato puzzle. Intanto però la striscia di sangue si allunga, e Molteni, oltre al misterioso assassino, si troverà suo malgrado a mettere in discussione anche se stesso e le proprie convinzioni più profonde.
EZIO GUAITAMACCHI
Milanese e milanista, viaggiatore e tennista. Ezio Guaitamacchi nella vita fa tante cose divertenti: è giornalista musicale, autore e conduttore radio/tv, scrittore, musicista, docente e performer. Quando non dirige il mensile “JAM”, non trasmette sulle onde di LifeGate, non insegna al CPM, non scrive un saggio sul rock o la rubrica “Dark Side” su XL, non è sul palco o davanti a una telecamera a raccontare i suoi RockFiles, legge gialli e biografie di rockstar, guarda Fox Crime o i documentari di History Channel. I suoi ultimi libri sono stati 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli, 2009), 1000 concerti che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli, 2010), Delitti rock (Arcana, 2010; nuova edizione 2012) e RockFiles (Arcana, 2012).
Nel giorno in cui a Londra muore Amy Winehouse, a Milano la polizia trova il corpo senza vita del più noto e potente ufficio stampa dello show business: si è impiccato nella cucina di casa mentre dal suo stereo uscivano le note di un brano di Iggy Pop. Dopo di lui, muoiono in circostanze misteriose altri personaggi importanti del mondo della musica: le loro fini si capisce presto – ricordano quelle di leggendarie rockstar del passato.
Dopo ogni omicidio, qualcuno manda a Radio Popolare un file mp3 con una cover di Bob Dylan che, secondo la mente contorta di chi lo spedisce, indica una traccia. L’ispettore Marco Molteni, romano trasferito da pochi giorni a Milano, è a capo delle indagini.
Tifosissimo del Milan, vero o presunto tombeur de femmes, Molteni odia il rock e i suoi protagonisti. Ma, coadiuvato dal fido assistente Carlucci, dal medico legale dottor D’Errico, dal musicista di strada Sunflower e da altri esperti musicofili, prova a dare un senso all’intricato puzzle. Intanto però la striscia di sangue si allunga, e Molteni, oltre al misterioso assassino, si troverà suo malgrado a mettere in discussione anche se stesso e le proprie convinzioni più profonde.
EZIO GUAITAMACCHI
Milanese e milanista, viaggiatore e tennista. Ezio Guaitamacchi nella vita fa tante cose divertenti: è giornalista musicale, autore e conduttore radio/tv, scrittore, musicista, docente e performer. Quando non dirige il mensile “JAM”, non trasmette sulle onde di LifeGate, non insegna al CPM, non scrive un saggio sul rock o la rubrica “Dark Side” su XL, non è sul palco o davanti a una telecamera a raccontare i suoi RockFiles, legge gialli e biografie di rockstar, guarda Fox Crime o i documentari di History Channel. I suoi ultimi libri sono stati 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli, 2009), 1000 concerti che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli, 2010), Delitti rock (Arcana, 2010; nuova edizione 2012) e RockFiles (Arcana, 2012).