Racconta in particolare Crosby: “James è molto maturato come autore. I suoi pezzi sono molto forti. Sto scrivendo con lui e con Marcus e sono veramente felice del livello qualitativo delle canzoni di questo disco”.
“È esattamente quello che avevo in mente di fare” – dichiara l’artista, il quale ha scritto molte delle canzoni di Croz durante il tour con Stills e Nash, e poi aggiunge: “Compongo quando sono ispirato. Metto insieme parole, linee melodiche, e comincio a lavorarci”.
L’album tratta diversi temi. Morning Falling, ad esempio, attacca la politica estera americana, mentre If She Called è una malinconica ballata che trae ispirazione da un gruppo di giovani prostitute che Crosby vide in Belgio vicino al suo albergo. “Stavano cercando di invogliare questi animali ubriachi a fare sesso con loro – dice. – È stata una scena tremendamente triste”.
Tanti gli ospiti di questo nuovo lavoro, tra cui Mark Knopfler in What’s Broken e il trombettista Wynton Marsalis in Holding On to Nothing. “Spedimmo il pezzo a Mark e lui rispose subito. Mi ha fatto un favore enorme, e dire che non ci siamo mai conosciuti. È semplicemente straordinario”.
Croz uscirà il 28 gennaio per la Blue Castle Records, l’etichetta che Crosby ha fondato con Graham Nash nel 2012.