Paolo Fresu & Omar Sosa, “Food” live al Teatro Dal Verme di Milano (19.10.2023)
Per JAZZMI 2023 Paolo Fresu & Omar Sosa ieri dal vivo a Milano con il loro nuovo album Food, un concept sul cibo, analizzato attraverso più aspetti
Dopo Alma ed Eros, quest’anno hanno chiuso idealmente la loro trilogia con Food e così Paolo Fresu e Omar Sosa hanno proposto dal vivo il loro nuovo album ieri sera al Teatro Dal Verme di Milano, nell’ambito del ricco programma di JAZZMI 2023. Food è un concept sul cibo, da intendere con riflessioni più ampie, che sono partite dai concerti dei due in giro per il mondo: Fresu ha infatti raccontato dopo i primi brani che lui e Omar Sosa amano molto conoscere i luoghi in cui suonano attraverso “la tavola”, magari con qualcuno del posto per comprendere al meglio le tradizioni sui cibi locali; sarebbe stato però egoistico prediligere solo l’aspetto conviviale e allora hanno affrontato insieme anche altri discorsi sulla sana alimentazione e sui luoghi in cui purtroppo il cibo non c’è, a fronte di altri in cui le risorse in generale vengono sprecate.
Il concerto è iniziato con Father Yambu, brano d’apertura dell’album Food, in cui si sente la voce di un signore centenario americano che ringrazia attraverso una preghiera per il cibo disponibile, e il live prosegue poi con S’inguldu (in sardo: l’ingordo), vecchio brano di Fresu, presente nel primo album della trilogia, Alma.
Dopo è il momento della cover di What Lies Ahead di Peter Gabriel e poi sono tanti i dialoghi nel live, non solo attraverso pianoforte e tastiere da un lato, e tromba e flicorno dall’altro, ma anche con effetti, campionamenti, addirittura alcune posate, ovviamente come nell’album.
Quasi verso la fine i due protagonisti sul palco rendono poi omaggio a Fabrizio De André con la loro intensa versione di  Çimma, che in Food viene cantata dal figlio di Faber, Cristano.
Paolo Fresu e Omar Sosa hanno così idealmente abbracciato tutti con il jazz e soprattutto con la world music, perché il discorso sul cibo, e sui tanti aspetti che lo caratterizzano, riguarda davvero tutto il mondo.
Omar Sosa e Paolo Fresu © Roberto Cifarelli