Addio a Steve Albini, il produttore di “In Utero” dei Nirvana
Punto di riferimento dell’underground e del rock alternativo, aveva 61 anni
È venuto a mancare Steve Albini. Il chitarrista e cantante degli Shellac, nonché produttore di importanti lavori, tra cui In Utero dei Nirvana, aveva 61 anni.
Albini è morto per un infarto mentre era al lavoro agli Electrical Audio, i suoi studi di Chicago.
La notizia arriva a pochi giorni dal ritorno degli Shellac con un album di inediti, a distanza di dieci anni dal precedente. Il lavoro si intitolerà To All Trains e l’uscita era stata annunciata per il prossimo 17 maggio.
Steve Albini è nato il 22 luglio 1962 a Pasadena, California ed è cresciuto nel Montana. A 18 anni si trasferisce poi a Chicago dove consegue la laurea in giornalismo presso la Northwestern University. Inizia poi a scrivere per alcune fanzine locali e negli anni ’80 fonda Big Black, Rapeman e Shellac, gruppi di cui è stato il frontman con chitarra e voce. Il nome di Steve Albini è legato indiscutibilmente all’underground e al rock alternativo anche come produttore: in quest’ultima veste si ricorda infatti il suo lavoro per album come Surfer Rosa dei Pixies, Rid Of Me di PJ Harvey e In Utero dei Nirvana.