Paul McCartney, live con alcuni brani dei Beatles di “Abbey Road” in chiusura dello speciale per i 50 anni del Saturday Night Live
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Una grande conclusione dello show con Golden Slumbers, Carry That Weight e The End
Una grande conclusione per la puntata speciale del 50° anniversario del Saturday Night Live andata in onda lo scorso 16 febbraio con Paul McCartney che si è esibito con Golden Slumbers, Carry That Weight e The End dei Beatles dal mitico Abbey Road.
Sir Paul è stato ospite dello storico show televisivo statunitense per suonare altre quattro volte nel 1980, nel 1993 e nel 2010 e nel 2012.
Qui si può rivedere la sua performance più recente:
Paul McCartney è molto legato al programma e nel 1976 “ha rischiato” di andarci per una “reunion” con John Lennon, quando entrambi erano dinanzi alla tv a vedere proprio il Saturday Night Live e ricevettero la proposta in diretta: i due avevano inizialmente accettato mentre erano chiusi tra le quattro mura del Dakota Building dove Lennon viveva insieme a Yoko Ono e al piccolo Sean, ma poi non se la sentirono di presentarsi realmente in trasmissione, decidendo così di non partecipare.
Nell’ambito dello speciale c’è stata poi una nuova reunion, dopo quella dello scorso 30 gennaio al FireAid, per i Nirvana, stavolta con Post Malone come frontman, per interpretare Smells Like Teen Spirit.
È noto l’apprezzamento di Post Malone per la band che era capitanata dal compianto Kurt Cobain: già infatti nell’aprile del 2020, durante la pandemia da Covid-19, registrò un concerto in streaming per beneficenza e il live sarà disponibile il prossimo 12 aprile per il Record Store Day 2025 in una tiratura limitata di 17.000 copie in tutto il mondo.
Tornando infine allo show per i 50 anni del Saturday Night Live, l’apertura è stata affidata a Sabrina Carpenter e Paul Simon con Homeward Bound, brano che quest’ultimo aveva eseguito nel 1976 all’interno del programma insieme a George Harrison:
Paul Simon ha poi fatto sapere attraverso i suoi canali social che tornerà in tour dopo l’addio del 2018. Il singer-songwriter aveva deciso di abbandonare le scene dopo aver perso la maggior parte dell’udito dell’orecchio sinistro, ma ora è pronto per il Quiet Celebration Tour che inizierà il 4 aprile a New Orleans e si concluderà il 3 agosto a Seattle.
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