24/11/2021
Somebody To Love – La storia dietro uno dei tanti grandi successi dei Queen
Il testo racconta di un uomo che cerca un contatto con Dio chiedendogli perché, nonostante tutti gli sforzi, non riesca a trovare l’amore: nasce (più o meno) così “Somebody To Love” dei Queen
Primavera del 1976
I Queen sono reduci dal trionfale successo di A Night At The Opera, l’album che contiene Bohemian Rhapsody e si trovano di fronte a un bivio: ricreare qualcosa di simile o cambiare rotta.
Freddie Mercury, come sempre, decide di seguire il suo istinto e le sue passioni. Tra queste ci sono la voce, il carisma e la musica di Aretha Franklin, grande regina della musica nera. E anche il gospel, la musica religiosa degli afroamericani. E scrive così una canzone, Somebody To Love (titolo identico al classico psichedelico dei Jefferson Airplane ma che nulla ha a che fare con quel pezzo) che ha proprio un incedere gospel e cori mutuati da questa straordinaria forma musicale. Il testo racconta di un uomo che cerca un contatto con Dio chiedendogli perché, nonostante tutti gli sforzi, non riesca a trovare l’amore. Alla fine, troverà conforto nella speranza e non vorrà più accettare una sconfitta. I cori, registrati su un multi traccia e cantati da Mercury, May e Taylor, sono efficacissimi e danno il classico tocco Queen al brano che, parola della maggior parte dei suoi amici, sarà uno dei preferiti da Freddie Mercury. Ma anche dei suoi collaboratori e dei roadie che li assistevano nei tour.
Sarà anche la canzone che trascinerà l’album A Day At The Races al successo commerciale.