Calibro 35 live all’Alcatraz di Milano, il report (23.10.2023)

“Formazione classica”, qualche ospite, repertorio nuovo e perle ormai storiche hanno impreziosito l’ultima data in Italia di questo tour dei Calibro 35 ieri sera all’Alcatraz di Milano

Come quando hanno cominciato e hanno pubblicato il loro primo album quindici anni fa, i Calibro 35 sono da soli in “formazione classica” all’Alcatraz di Milano in quest’ultima data in Italia di un tour che li vedrà presto di nuovo in Europa. Alla regia c’è Tommaso Colliva, sul palco ci sono Fabio Rondanini, Massimo Martellotta ed Enrico Gabrielli; in questo tour suona il basso Federico Dragonetti che ha sostituito Luca Cavina.

Gli inizi con i brani dei polizieschi anni ’70 e i pezzi ispirati al genere e poi le sperimentazioni che li hanno portati fino a qui: nel live ci sono tutti questi elementi che hanno reso riconoscibile il gruppo, da una parte legato a un certo vintage musicale come gusto e strumentazione, dall’altra per nulla vincolato e anzi libero di dare sfogo a una propria cifra stilistica che l’ha portato oltre.

Il primo album del 2008 dei Calibro 35 conteneva alla fine una cover de L’appuntamento di Ornella Vanoni cantata da Roberto Dell’Era e allora ieri è salito proprio lui a un certo punto sul palco per rifare questo brano, ormai parte anche della storia del gruppo. Il presente dei Calibro 35 è invece quello di Blanca, serie tv giunta alla seconda stagione, in onda in prima serata su Rai1, per la quale la band ha scritto la colonna sonora, e per l’occasione è stata Arya Delgado a raggiungere il gruppo per cantare The World Is Feeling Blind. Prima di questo brano, c’è stato spazio per un altro momento storico in tutti i sensi con Trafelato del Maestro Ennio Morricone, primissimo pezzo inciso dal gruppo nel 2007, e suonato dal vivo dai Calibro 35 incappucciati con i passamontagna e con l’introduzione solo audio dal film da cui è tratto, Giornata nera per l’ariete, del 1971. D’altronde il gruppo è proprio reduce dal suo tributo a Morricone, Scacco al Maestro, con annesso tour live.

Gran parte della scaletta attinge dal nuovo album Nouvelles Aventures, ma, già dopo l’iniziale Mompracem, c’è una soluzione di continuità con il passato con due brani meno recenti come Stainless Steel e You, Filthy Bastards! Sempre dal nuovo lavoro spicca Gun Powder, inserita nella parte di concerto con i membri della band che si sono ripresentati sul palco vestiti da astronauti, introdotti dalla celebre telecronaca dell’allunaggio del 20 luglio 1969 a cura di Tito Stagno, prima di CLBR35 e Universe Of 10 Dimensions. E ancora si fa apprezzare la sequenza da Nouvelles Aventures con Dinamometro, Eteretaco, Apnea e Ottofante, “interrotta di nuovo” dai primi Calibro 35 che riprendono la colonna sonora del film Milano Calibro 9 con il travolgente Bouchet Funk.

Per l’ultima parte del live sale sul palco l’ultimo ospite della serata, Venerus, per eseguire Sei acqua, brano scritto e registrato dalla band e dall’artista insieme a Mace, che fa parte di Magica musica, album di Venerus uscito due anni fa. E si finisce incrociando di nuovo repertorio più e meno recente con Extraordinarie e con due classici come Notte In Bovisa e Giulia Mon Amour.

Insomma, anche l’imminente tour in Europa dei Calibro 35 sarà imperdibile.

Calibro 35 © Chiara Mirelli