È online il video di Anyone Seen My Heart?, brano estratto dal nuovo disco di Chris Jagger Mixing Up The Medicine, pubblicato il 10 settembre da BMG insieme alla tanto attesa autobiografia Talking To Myself (BMG). Il brano e il video vedono Chris duettare con il fratello Mick:
Il disco è stato registrato in uno studio vicino alla casa di Lewisham di Charlie Hart, pianista e compagno musicista di lunga data di Jagger, e nella fattoria di Jagger. Mixing Up The Medicine è una raccolta ampia e vivace di brani di Jagger e Hart suonati da una lunga lista di incredibili musicisti. Nel disco vi sono il vecchio amico Olly Blanchflower al contrabbasso; Dylan Howe alla batteria e il produttore veterano John Porter, che ha lavorato con artisti come The Smiths, Roxy Music, Buddy Guy, BB King ed Elvis Costello. Porter a sua volta ha chiamato il chitarrista Neil Hubbard (Bryan Ferry, Joe Cocker), insieme ad alcuni amici di Hart -Nick Payn e Frank Mead – ai fiati.
Jagger ha usato le poesie di Beddoes per tre canzoni contenute nel nuovo album: l’irresistibile ska-pop stile Madness di Anyone Seen My Heart?, Loves ‘Horn e l’anima voodoo di Wee Wee Tailor. Nella categoria “jazzer” di Hart possiamo inserire Talking To Myself, il sax stile New Orleans di Merry Go Round e le voci e il groove di A Love Like This. Menzione d’onore, inoltre, al confortante blues di Hey Brother, un adorabile inno ai legami fraterni per tutta la vita.
Mixing Up The Medicine è un album pieno di gioia fatto da un uomo esperto in vari generi musicali, distillato in 10 tracce.
Jagger ha anche trascorso gli ultimi due anni a completare il suo libro di memorie, l’autobiografia Talking To Myself. Una storia ricca, dettagliata, esilarante e pettegola che scava in profondità nell’educazione di lui e del fratello maggiore Mick a Dartford, nel Kent. Il libro racconta la crescita dei fratelli nell’età adulta e il loro condividere l’amore per il blues. Racconta anche le avventure musicali del giovane Jagger dagli anni Settanta in poi con divertenti deviazioni nei suoi viaggi in India, Pakistan, Afghanistan e Israele, dove ha recitato in una produzione del musical Hair.
Talking To Myself potrebbe essere l’unico libro in assoluto a documentare la vita e la crescita nella famiglia Jagger a Dartford, nel Kent. “(Mick e io) condividiamo le stesse influenze e i nostri genitori erano al centro di questo, quindi spero che i lettori troveranno questi dettagli interessanti. Come, ad esempio, la descrizione di mia madre e mio padre. La scrittura può essere abbastanza prosaica e descrittiva, non deve essere tutta poesia. Ho anche incluso alcune ricette lì dentro ” sorride.