Un grande successo per la seconda edizione di Cover Green – Musica da guardare, la rassegna svoltasi a Piombino dal 29 agosto a domenica 3 settembre. Successo di pubblico, in prima battuta, vista la partecipazione di circa tremila visitatori – più del doppio dello scorso anno, con una media di 500 presenze quotidiane sia al mattino che nel pomeriggio – in particolare di sera, tanto da far posticipare la chiusura quotidiana della mostra. La ricchezza delle copertine esposte – oltre 340 vinili originali d’epoca – e la combinazione storico-cromatica hanno catturato l’attenzione del pubblico di appassionati del rock del passato ma anche di cultori di arte grafica e collezionismo.
Un elemento decisivo per la riuscita della manifestazione sono stati gli eventi serali, incontri e concerti legati dal filo rosso della cultura rock degli anni ’60 e ’70, dall’hippie trail narrato da Maurizio Lipparini al rapporto tra rock italiano e stranieri nel 1973 affrontato da Marco Bracci e Donato Zoppo, dal rifacimento di classici di Jethro Tull e Van Der Graaf di Alex Camaiti al tuffo nella Firenze rock degli anni ’70 con Bruno Casini. Ciliegina sulla torta la conversazione-concerto di Aldo Tagliapietra, che ha rievocato i fasti delle Orme e ha stregato il pubblico con una voce ancora incantevole e magica.
Un elemento decisivo per la riuscita della manifestazione sono stati gli eventi serali, incontri e concerti legati dal filo rosso della cultura rock degli anni ’60 e ’70, dall’hippie trail narrato da Maurizio Lipparini al rapporto tra rock italiano e stranieri nel 1973 affrontato da Marco Bracci e Donato Zoppo, dal rifacimento di classici di Jethro Tull e Van Der Graaf di Alex Camaiti al tuffo nella Firenze rock degli anni ’70 con Bruno Casini. Ciliegina sulla torta la conversazione-concerto di Aldo Tagliapietra, che ha rievocato i fasti delle Orme e ha stregato il pubblico con una voce ancora incantevole e magica.