“In una prima parte suoniamo Homo Erraticus, poi pausa di venti minuti e poi per un’ora facciamo il mio best of dei Jethro Tull. In quest’ora facciamo anche cose inusuali, tipo 2-3 pezzi che non suoniamo da 40 anni. Stiamo provando e vediamo cosa succede”. È quanto aveva affermato Ian Anderson, leader indiscusso dei Jethro Tull, nel corso dell’intervista concessaci qualche tempo fa in occasione dell’uscita del suo nuovo disco solista Homo Erraticus. E l’artista aveva aggiunto inoltre che sarebbe tornato in Italia per alcuni concerti. Detto, fatto.
Dopo due fortunati anni on the road con il concerto evento del 2012 Thick As A Brick, infatti, l’icona del rock progressivo mondiale affronta una nuova sfida artistica e si cimenta con una produzione complessa, dove alla musica si affiancano performance e video inediti per continuare a giocare e dialogare col presente e il passato.
Nella prima parte del concerto proporrà dunque nella sua interezza il nuovo album – “un epico viaggio musicale nel singolare pantheon del rock progressive”, – mentre nella seconda Anderson delizierà il pubblico proponendo i successi di oltre 40 anni di carriera e i brani preferiti dai fan, questa volta completati da video e scenografie teatrali sorprendenti “…sino alle lacrime”, nelle parole entusiaste dello stesso frontman dei Jethro Tull.
Nel nuovo tour, che tocca Europa e Stati Uniti, due esclusive date italiane: il 19 luglio a Brescia a Piazza della Loggia e il 20 luglio ad Azzano Decimo (PN) a Piazza Libertà.
Sul palco Ian Anderson sarà affiancato dai musicisti che lo accompagnano da diverso tempo: John O’Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opahle alla chitarra, Scott Hammond alla batteria insieme alla presenza speciale del cantante/attore Ryan O’Donnell.
Da non perdere.
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Nella prima parte del concerto proporrà dunque nella sua interezza il nuovo album – “un epico viaggio musicale nel singolare pantheon del rock progressive”, – mentre nella seconda Anderson delizierà il pubblico proponendo i successi di oltre 40 anni di carriera e i brani preferiti dai fan, questa volta completati da video e scenografie teatrali sorprendenti “…sino alle lacrime”, nelle parole entusiaste dello stesso frontman dei Jethro Tull.
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Sul palco Ian Anderson sarà affiancato dai musicisti che lo accompagnano da diverso tempo: John O’Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opahle alla chitarra, Scott Hammond alla batteria insieme alla presenza speciale del cantante/attore Ryan O’Donnell.
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