Ma procediamo con ordine: lo scorso 18 settembre il singer-songwriter canadese ha pubblicato The Times, EP di sette brani tratto dal Porch Episode, ultima delle sue Fireside Sessions che ha avuto luogo lo scorso luglio, come di consueto, dalla sua casa di Telluride, in Colorado.
The Times è disponibile solo sul sito dell’artista Neil Young Archives e su Amazon Music HD. Tra i brani dell’EP, una cover del grande classico di Bob Dylan The Times They Are A-Changin’ e anche Lookin’ For A Leader 2020, nuova versione quindi della canzone pubblicata originariamente in Living With War del 2006, con testo riadattato per l’occasione da Neil Young per ribadire una volta di più la sua posizione apertamente contro Trump in vista delle imminenti presidenziali degli Stati Uniti.
Qui il video di Lookin’ For A Leader 2020, condiviso già poco più di un mese fa dall’artista canadese:
Le novità di questo periodo riguardanti le uscite di Neil Young sono però tante e allora, se da un lato si attende il prossimo 6 novembre per Return To Greendale, album dal vivo registrato durante il tour di Greendale del 2003 con i Crazy Horse, dall’altro suscita ancor più curiosità e interesse la pubblicazione del prossimo 20 novembre di Neil Young Archives Volume II: 1972–1976: dieci album organizzati cronologicamente e che vanno dalle registrazioni di poco successive all’uscita di Harvest del 1972 al tour del marzo 1976 con i Crazy Horse.
All’interno di Archives Volume II saranno presenti in particolare dodici brani mai pubblicati prima, tra cui una cover di Raised On Robbery di Joni Mitchell, e cinquanta nuove versioni di brani già conosciuti. Il cofanetto si potrà acquistare in via esclusiva solo su Neil Young Archives.
Era il 2009 quando era stato pubblicato il primo volume della serie Archives: il cofanetto ripercorreva altre tappe della carriera del singer-songwriter, a partire dagli esordi nel 1963 fino all’uscita di Harvest nel 1972. Il nuovo capitolo degli Archives ricopre quindi un periodo più breve, ma particolarmente prolifico e significativo per Neil Young.
C’erano stati altri annunci nei mesi scorsi da parte dell’artista su altre pubblicazioni che sono slittate, proprio come le prossime uscite di novembre che erano già previste in precedenza, a causa dei rallentamenti della produzione dovuti alle varie problematiche legate al Covid-19. È dunque lecito attendersi presto novità, considerando ad esempio che il 19 settembre scorso ricorrevano i cinquant’anni dall’uscita di After The Gold Rush ed è in programma un’edizione deluxe per celebrarne l’anniversario. Si tratterebbe comunque solo di una delle tante pubblicazioni previste e che dovrebbero vedere la luce nei prossimi mesi.