06/11/2014

Nick Cave, 20.000 Days On Earth

Il film su Nick Cave, interpretato dallo stesso artista, in anteprima al Torino Film Festival il 27 novembre (e poi nei cinema italiani per soli due giorni)
Sono 20.000 i giorni trascorsi sulla terra da Nick Cave. Ed è proprio lui tra l’altro l’interprete principale di una pellicola che non è un documentario tradizionale, ma nel quale, come si legge nel comunicato, “il film intreccia finzione e realtà fondendoli con un viaggio poetico e intenso in una ‘giornata immaginata’ della vita di Cave, per tracciare un ritratto intimo e profondamente sincero del suo processo artistico. Un ritratto tanto più vero quanto più capace di immergersi nell’immaginario dell’artista australiano”.
 
Nick Cave – 20.000 Days On Earth è stato già osannato dalla critica al Berlinale e al Sundance Festival e adesso approda finalmente in Italia in anteprima al Torino Film Festival il 27 novembre e poi martedì 2 e mercoledì 3 dicembre nelle sale italiane (elenco presto disponibile su www.nexodigital.it).
 
Ian Forsyth e Jane Pollard, i due registi inglesi che hanno diretto la pellicola, hanno preso ispirazione da un’annotazione scribacchiata dallo stesso Cave nel suo diario: l’artista scopriva infatti di aver raggiunto i 20.000 giorni di vita. Da qui lo spunto per il film, realizzato riprendendo in totale libertà la vita privata e pubblica di Nick Cave. I due registi hanno posizionato in particolare le loro telecamere nelle stanze della casa di Cave, a Brighton, nella sua auto e nello studio londinese dove il musicista si reca quotidianamente. “Il fuoco sacro dell’ispirazione non scende dal cielo. L’ispirazione è un bisogno che va alimentato” spiega Cave “E perciò io vado in ufficio tutte le mattine, per cercarla… Ci vado tra le 8 e le 9, ogni giorno, e lì non trovo alcuna distrazione: solo una tastiera e una scrivania“. Questi elementi corrispondono al costante processo creativo che porta sempre alla composizione alla pubblicazione di nuovi dischi con i Bad Seeds, con i Grinderman, o magari soltanto con il fido Warren Ellis, co-autore insieme a Cave della colonna sonora di questo film.
 
Infine in occasione dell’uscita nei cinema italiani del film – che nel cast vede la presenza dei Bad Seeds e di Kylie Minogue – arriverà nei negozi anche un vinile in edizione limitata comprendente l’inedito Give us a Kiss, suonato in alcune date del Push The Sky Away tour, ed una versione di Jubilee Street registrata alla Sidney Opera House.
 

On demand

Iscriviti alla Newsletter

Vuoi rimanere sempre aggiornato su rock e dintorni? Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere tutte le settimane nuovi video, contenuti esclusivi, interviste e tanto altro!