24/11/2024

Nick Cave ringrazia Bob Dylan (per la recensione al suo concerto su X)

Nick Cave - Bob Dylan - Glastonbury 1998 - Foto di Bleddyn Butcher

(Nick Cave – Bob Dylan – Glastonbury 1998 – Foto di Bleddyn Butcher)

“Sono entusiasta al pensiero che Bob Dylan fosse tra il pubblico e, dato che dubito di avere l’occasione di ringraziarlo di persona, lo farò qui: ‘Grazie, Bob!'”

Lo scorso 17 novembre Bob Dylan è stato al concerto di Nick Cave tenutosi a Parigi e aveva commentato il live sul suo account ufficiale X con queste parole: “Recentemente ho visto Nick Cave all’Accor Arena di Parigi e sono rimasto davvero colpito dalla canzone Joy in cui canta ‘We’ve all had too much sorrow, now is the time for joy’ (‘Siamo stati tutti troppo tristi, ora è il momento della gioia’). Tra me e me, ho pensato: sì, è proprio così”.

Nick Cave ha risposto in merito al prestigioso spettatore presente al suo concerto, come suo solito, a una mail di un suo fan sul sito The Red Hand Files.

La domanda di John di New York dice: “Avresti mai immaginato che Bob Dylan assistesse al tuo concerto e ne scrivesse su Twitter (vecchio nome di X, ndr) con entusiasmo?”

Nick Cave ha ribattuto con una foto insieme al singer-songwriter scattata da Bleddyn Butcher al Glastonbury 1998 e con queste parole: “Caro John, sono seduto a letto con Susie in uno stato di torpore post-tour, sto guardando ‘Carry On Up the Khyber’ e sto mangiando cioccolatini belgi (regalo di un fan), il mio telefono si è improvvisamente illuminato quando degli amici hanno iniziato a inviarmi con eccitazione il tweet di Bob Dylan. […]

Non sapevo che Bob fosse al concerto e il suo tweet è stato come un piacevole impulso di gioia che ha penetrato il mio stato di stanchezza estrema, quasi da zombie.

‘Ti sei ripreso!’ mi ha detto Susie.

Ero felice di sapere che Bob fosse su X, mentre molti avevano scelto di fare una ‘Twitterectomia’ scegliendo un altro social come Bluesky. Mi sembrava ammirevolmente controcorrente, in un certo senso alla Bob Dylan. In effetti sentivo che era un momento di gioia piuttosto che di dolore.

C’è stato un eccesso di disperazione e angoscia intorno alle elezioni, e non si poteva fare a meno di chiedersi quando fosse successo che la politica fosse diventata tutto.

Il mondo è diventato completamente disilluso, e la sua ossessione febbrile per la politica e i suoi leader ha innalzato tante barriere che impedivano di percepire qualcosa di lontanamente simile allo spirito, al sacro, al trascendente – quel luogo sacro dove risiede la gioia. Mi sono sentito orgoglioso di essere in tour con i Bad Seeds e di offrire, attraverso uno spettacolo rock ‘n’ roll, un antidoto a questa disperazione, qualcosa che trasportava le persone in un luogo al di là del terribile dramma del momento politico.

Sono entusiasta al pensiero che Bob Dylan fosse tra il pubblico e, dato che dubito di avere l’occasione di ringraziarlo di persona, lo farò qui: ‘Grazie, Bob!’

‘Ti sei decisamente ripreso!’, mi ha quindi detto Susie”.

Joy, il brano di Nick Cave molto apprezzato da Bob Dylan sul suo account X, fa parte del nuovo album di inediti del singer-songwriter australiano Wild God, presentato anche in Italia nella data sold out dello scorso 20 ottobre al Forum di Assago (Milano) (qui il nostro report).

***

Sempre a proposito di Nick Cave, arriva al cinema solo il 2, il 3 e il 4 dicembre Mutiny In Heaven | The Birthday Party. Nick Cave – La prima fila non è per i fragili, il documentario che porta per la prima volta sullo schermo il racconto sincero e senza sconti dell’ascesa e dell’implosione dei Birthday Party, la band guidata da Nick Cave nata nel 1977 a Melbourne, dalle cui ceneri sarebbero poi sorti i Bad Seeds.

Diretto da Ian White e prodotto da Wim Wenders, il film è stato presentato in anteprima al Seeyousound International Music Film Festival di Torino. L’elenco delle sale che parteciperanno all’evento è disponibile su nexostudios.it. Mutiny In Heaven | The Birthday Party. Nick Cave – La prima fila non è per i fragili racconta la storia di uno dei gruppi post-punk più selvaggi di sempre, risucchiato nel caos vorticoso dei locali fumosi di Londra e Berlino. La determinazione e la volontà di non cedere mai a compromessi sono la partenza per affrontare con uno sguardo crudo l’intreccio tra ispirazione artistica e dipendenze, tra fama e conflitti interpersonali, il tutto sostenuto dall’umorismo cupo e ironico dei singoli membri della band.

Utilizzando interviste esclusive e incredibilmente schiette a Nick Cave e compagni, un ricco repertorio di immagini d’archivio rare e inedite, opere d’arte, brani musicali, filmati in studio, animazioni e contenuti multimediali, Ian White realizza un film visivamente ricco e narrativamente avvincente, attingendo anche a un’enorme collezione di oltre 1.000 pezzi d’archivio recentemente ritrovati, tra lettere, diari, cartoline, fotografie, ritagli di giornale, manifesti, volantini, corrispondenza personale e scalette, che offrono al pubblico uno sguardo inedito sulla band, sulle sue incredibili performance e sulla sua spettacolare e caotica carriera.

Quella dei Birthday Party è la storia di un gruppo che si forma a Melbourne alla fine degli anni Settanta e diventa rapidamente una delle band post-punk più apprezzate del Paese. Motivati, ambiziosi e forti del loro successo, decidono di trasferirsi a Londra, dove li attende una realtà totalmente diversa. Non apprezzati dalla stampa musicale britannica e senza riuscire a ottenere più di una manciata di concerti, i componenti della band arrancano e faticano a trovare il loro spazio. Incanalano così il loro odio verso Londra in un nuovo lavoro che demolisce tutto ciò che li aveva preceduti e i loro spettacoli sul palco diventano più simili a performance artistiche autodistruttive che a concerti. Durante questi show, la band provoca deliberatamente il pubblico, assalendolo con un vortice sonoro apocalittico. Fuori dal palco le loro vite sono poco diverse. Un romanzo demenziale e assurdo, un racconto assolutamente avvincente e spesso esilarante che abbraccia tre continenti e cinque anni di carriera musicale.

Qui di seguito, infine, si può vedere il trailer di Mutiny In Heaven | The Birthday Party. Nick Cave – La prima fila non è per i fragili:

On demand

Iscriviti alla Newsletter

Vuoi rimanere sempre aggiornato su rock e dintorni? Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere tutte le settimane nuovi video, contenuti esclusivi, interviste e tanto altro!