“Questo disco poi nasce sicuramente da tanto del mio vissuto, ma in realtà non è soltanto questo – aggiunge inoltre Joe Barbieri. – Io vi confesso che sto ancora capendo da dove viene questo disco, sto ancora cercando di capire bene. Ho la percezione sincera che si tratti di un disco, per quanto mi riguarda, totale, nel senso che al suo interno c’è davvero il trapassato, il passato, il futuro, il momento attuale, ci sono le persone, ci sono tutti gli artisti che in qualche modo ho incontrato in questi anni… e l’anno prossimo saranno trent’anni di carriera. C’è un pezzettino di ciascuno di loro in questo disco, perché ciascuno mi ha lasciato un pezzetto di eredità. Ci sono le persone che fanno parte del mio privato, ci sono le mie passioni, i cibi che amo mangiare, quindi c’è veramente tutto”. E c’è anche l’amore per la musica brasiliana per come siamo abituati ad ascoltarlo nella musica di Joe Barbieri, laddove dunque le atmosfere jazz convivono piacevolmente con la bossa nova. È questa una passione nata negli ultimi quindici o addirittura negli ultimi vent’anni, spiega il cantautore, che, da napoletano, ritiene sia inevitabile innamorarsi del Brasile dal punto di vista musicale: “Io sento in Roberto Murolo Joao Gilberto e viceversa” ha infatti dichiarato a tal proposito Joe Barbieri.
La chiusura forzata a causa della pandemia ha messo il cantautore nelle condizioni di dedicarsi al nuovo album e la situazione, come ha dichiarato lui stesso, “ha fatto soltanto in modo che tutto questo avesse un attimo di quiete per venire a galla e per essere metabolizzato. Ho anche avuto il tempo di studiare in questo periodo, perché in condizioni normali, quando vai in giro a suonare, fai cose, sei stimolato da altro e va a finire che lasci da parte l’aspetto creativo, lasci da parte lo studio o comunque gli dedichi meno tempo di quello che sarebbe necessario dedicargli”. Tratto insomma dalla dedizione, dalla cura del dettaglio e dalla necessità di raccontare il proprio vissuto… e quindi, anche per questo motivo, Tratto da una storia vera.