Cristiano Godano, Angela Baraldi e Beatrice Antolini sono i primi artisti italiani che si sono messi in gioco per Coop for Words, il premio letterario che sostiene l’iniziativa del progetto di volontariato Ausilio alla cultura, che porta la lettura nei luoghi (come gli ospedali e le carceri) dove non arriva e che cerca i giovani talenti italiani nella scrittura, coinvolgendo, nel corso degli anni, autori come Carlo Lucarelli, Claudio Lolli e Antonio Faeti e che dal 2013 ha inaugurato, con successo, una sezione dedicata alla musica.
Una maniera inedita per cercare, e premiare, i giovani che aspirano a diventare autori di testi per la musica e che non hanno occasioni professionali per dimostrare il loro talento.
Adesso, invece, grazie soprattutto alla collaborazione con alcuni tra i nomi migliori della nuova musica italiana, è possibile affrontare il mercato musicale, componendo un testo su una base musicale che viene offerta da un musicista e che poi verrà registrato e reso disponibile in download gratuito.
Il primo a rispondere all’appello, nel 2013, è stato Cristiano Godano, il leader dei Marlene Kuntz, che, per Coop for Words, ha composto una tessitura rock inedita sulla quale in tantissimi si sono cimentati con i loro testi.
Il testo della vincitrice Viviana Fulli, Le cose da sola, è stato poi affidato alla voce di Angela Baraldi.
Intanto tutto è pronto per l’edizione 2014. Anche questa volta all’invito di Coop for Words ha risposto una protagonista dell’avanguardia sonora italiana, Beatrice Antolini.
L’artista ha composto una ballata rock che sarà la base sulla quale gli aspiranti autori di canzoni dovranno comporre le proprie rime che poi saranno registrate e cantate da… potrebbe essere la stessa Beatrice Antolini, alla sua prima canzone in italiano? Staremo a vedere.
Una maniera inedita per cercare, e premiare, i giovani che aspirano a diventare autori di testi per la musica e che non hanno occasioni professionali per dimostrare il loro talento.
Adesso, invece, grazie soprattutto alla collaborazione con alcuni tra i nomi migliori della nuova musica italiana, è possibile affrontare il mercato musicale, componendo un testo su una base musicale che viene offerta da un musicista e che poi verrà registrato e reso disponibile in download gratuito.
Il primo a rispondere all’appello, nel 2013, è stato Cristiano Godano, il leader dei Marlene Kuntz, che, per Coop for Words, ha composto una tessitura rock inedita sulla quale in tantissimi si sono cimentati con i loro testi.
Il testo della vincitrice Viviana Fulli, Le cose da sola, è stato poi affidato alla voce di Angela Baraldi.
Intanto tutto è pronto per l’edizione 2014. Anche questa volta all’invito di Coop for Words ha risposto una protagonista dell’avanguardia sonora italiana, Beatrice Antolini.
L’artista ha composto una ballata rock che sarà la base sulla quale gli aspiranti autori di canzoni dovranno comporre le proprie rime che poi saranno registrate e cantate da… potrebbe essere la stessa Beatrice Antolini, alla sua prima canzone in italiano? Staremo a vedere.
Qui intanto è possibile ascoltare Le cose da sola: http://www.coopforwords.it/it/pages/music.
