18/04/2021
Bird On The Wire – Leonard Cohen e Marianne Ihlen sull’isola greca di Idra
“Guarda Leonard… somiglia a una nota musicale, potresti scrivere una canzone…”
Montreal, Canada, gennaio 1960. Il 25ennne Leonard Cohen era entrato in banca per effettuare un prelievo. Fuori pioveva e faceva un freddo cane… In fila, di fronte a lui, un signore elegante e di bell’aspetto, abbronzato e sorridente.
“Mi scusi”, gli aveva chiesto timidamente Leonard, “ma da dove le viene tutto questo buon umore?” “Sono appena tornato da una vacanza in Grecia”, gli aveva risposto quel tizio affascinante. E così Leonard, approfittando di un gruzzoletto che gli aveva lasciato in eredità la nonna, qualche mese dopo aveva acquistato una casa di pescatori sull’isola di Idra, nel mar Egeo, non distante dalle coste del Peloponneso. A quel tempo su Idra non transitavano auto né moto, l’energia elettrica era limitata e anche l’acqua potabile era un miraggio.
A Leonard, però, sembrava il posto ideale per fare ciò che aveva in mente: scrivere romanzi e poesie. Un giorno si era imbattuto in una ragazza bionda, perfetta, “la donna più bella che avessi mai visto”. Si chiamava Marianne, veniva da Oslo e aveva da poco partorito il primo figlio. Nel giro di qualche giorno, i due si erano innamorati e lei si era trasferita a vivere da lui. Facevano la spola tra Oslo, Montreal e Idra, con Marianne nel ruolo della musa perché Leonard, oltre a scrivere poesie, aveva anche iniziato a comporre canzoni…
Nel corso di una delle tante serate nella casetta di Idra, Marianne aveva visto un uccello posarsi su un cavo dei pali del telefono.
“Guarda Leonard… somiglia a una nota musicale, potresti scrivere una canzone…”. Leonard, ispirato da quella stessa visione, aveva iniziato a comporre versi come “bird on the wire / like a drunk in a midnight choir” dando vita a Bird On The Wire, uno dei suoi brani più belli ed emblematici.