Francesco Cavestri torna al Blue Note di Milano il 23 settembre (con un’ospite a sorpresa)

Il giovane musicista jazz sarà di nuovo protagonista di un live sold out nel prestigioso locale, stavolta con una misteriosa special guest

Abbiamo già incontrato Francesco Cavestri al Blue Note di Milano prima del suo concerto del 14 aprile di un anno fa, e lo abbiamo ricontattato quando ha pubblicato Entropia, nuovo singolo insieme a Willie Peyote. Stavolta abbiamo parlato con il giovane musicista jazz in occasione del suo ritorno sold out nel famoso locale con un’ospite annunciata come “una straordinaria special guest a sorpresa, una voce celestiale, da tempo amica del Blue Note”.

Dall’altro capo del telefono Cavestri dichiara di essere “onorato di tornare al Blue Note di Milano che è la Mecca del jazz, il tempio del jazz italiano ed europeo”. Prima di (non) anticipare qualcosa sull’ospite a sorpresa, ha anche rivelato che suonerà per la prima volta dal vivo alcuni brani che faranno parte del nuovo album, oltre ai pezzi dei lavori precedenti. “Tornerò con due grandissimi musicisti come Riccardo Marchese alla batteria e Alessandro Simeoni al basso e con un’ospite a sorpresa che non posso rivelare perché per scoprirlo dovrete venire al Blue Note!” – afferma il musicista che non si è lasciato sfuggire nulla su un eventuale coinvolgimento dell’ospite nel nuovo album: “Ci stiamo lavorando, anche su questo non posso spoilerare nulla!” – dice.

Ci saranno però sicuramente altri ospiti all’interno del lavoro: “La mia idea è: pochi, ma buoni” – sostiene Cavestri, per poi aggiungere: “Chiaramente sarà un album che affonda le sue radici nel jazz perché da lì sono nato, con quella musica sono cresciuto, ma ci saranno anche altre incursioni non per forza ‘moderne’, ma anche in dialogo con la musica classica. Mi piace sempre offrire una varietà in questo senso”.

Tra le principali soddisfazioni dell’ultimo anno raccolte dal giovane musicista c’è sicuramente l’ingresso, ad aprile, nella prestigiosa classifica italiana di Forbes Italia Under 30 tra i cento giovani eccellenti che si sono distinti nell’anno e stanno avendo un impatto nel rispettivo ambito: “Dire che me l’aspettavo direi di no, anche perché sono stato il primo jazzista di sempre ad entrare in questa classifica” – dichiara Cavestri che prosegue così il suo discorso: “Questo ovviamente è un elemento di grande orgoglio per me ed è un elemento che fa pensare ad una buona speranza, perché vuol dire che anche una rivista come Forbes, molto incentrata sull’aspetto manageriale, sul business, anche su elementi più di intrattenimento, si sta aprendo a un genere come quello del jazz che spesso invece è relegato a dei contesti di nicchia o ‘di pochi eletti’. Sono in una classifica di altissimo livello, perché ci sono, ad esempio, anche Deva Cassel e Celeste Dalla Porta come attrici nell’ambito del cinema e quindi sono molto contento”.

Prossimamente ci saranno altri impegni live per Francesco Cavestri ed è stato lui stesso a parlarcene in conclusione della nostra chiacchierata: “Il 26 ottobre sarò impegnato al Bologna Jazz Festival, nella mia città natale. Lì terrò un concerto col grandissimo Enrico Intra che quest’anno ha compiuto 90 anni. Questo concerto sarà per me molto emozionante: io sono nato nel 2003, lui nel 1935, quindi sarà un incontro generazionale veramente suggestivo e interessante”.

Poi a gennaio Francesco Cavestri partirà per un tour internazionale, la cui prima data è prevista alla Steinway Hall di Dubai, dove si esibirà in pianoforte solo. A seguire, farà tappa in Germania, in Repubblica Ceca, in Francia e in altri Paesi. Ma per ora l’appuntamento è fissato per il 23 settembre alle 20:30 al Blue Note di Milano… con un’ospite a sorpresa.