Francesco De Gregori, 50 anni di “Rimmel” live al Forum di Assago (Milano) (6/12/2025)

Un album “festeggiato” (non “celebrato”) dal Principe, tra l’intensità interpretativa dei suoi testi immortali, la sua armonica e il suono avvolgente di una band capace di abbracciare idealmente il pubblico

Un album che “non sa di tappo”, come dice poco prima di Piccola mela il protagonista della serata, mentre dialoga in modo ironico con il pubblico. È in questo clima che prende forma un concerto costruito su una scaletta che alterna punti fermi e qualche variazione, mantenendo sempre vivo il flusso emotivo. Quella al Forum di Assago, alle porte di Milano, è una delle tappe nei palasport del tour dei 50 anni di Rimmel di Francesco De Gregori (qui il nostro report della tappa all’Arena di Verona). Il Principe ci tiene a precisare che stanno “festeggiando” mezzo secolo dell’album, “non celebrando”, perché – parole sue – “la celebrazione porta sfiga”. E questo non sarà l’unico momento in cui il cantautore scherza col pubblico, strappando risate e applausi.

La parte principale della serata naturalmente è riservata alla musica. E ci sono alcune costanti in questo tour come la riproposizione integrale di Rimmel, non nella sequenza originale dell’album, anche se ogni pezzo è suonato rispettando gli arrangiamenti di 50 anni fa. Tornano così in scaletta anche brani come Il signor Hood e Le storie di ieri, quest’ultima aperta da un assolo al contrabbasso di Guido Guglielminetti che cita anche Day Tripper dei Beatles, e impreziosita dal sax di Amedeo Bianchi, presente anche nella successiva Pablo.

L’inizio del concerto pesca invece da quello che è conosciuto come “l’album della pecora”, pubblicato prima di Rimmel: De Gregori apre infatti il live con Cercando un altro Egitto. Dopo aver salutato il pubblico e dopo aver ricordato la sua passione per Dylan, è il momento di Desolation Row, nota nella sua versione italiana con il titolo Via della povertà.

Nella prima parte si ascolta anche Compagni di viaggio, traccia d’apertura di Prendere e lasciare (1996): una canzone d’amore che, come spiega De Gregori, ha bisogno di un “dramma” per funzionare e “non può raccontare un amore felice”. Ancora una volta, dunque, il cantautore scherza e coinvolge la platea.

Non mancano i grandi classici: La leva calcistica della classe ’68, Alice (con un finale cantato interamente dal pubblico), Generale e Bufalo Bill. Il Principe si gode la serata, forte dei suoi successi, della capacità di interpretare i propri brani ogni volta in modo diverso e della sua maestria con l’armonica, suonata più volte nel corso del live. Ma De Gregori cattura l’attenzione anche con brani meno noti, come I matti (da Terra di nessuno, 1987) e Il panorama di Betlemme (da Pezzi, 2005), ricordando a tutti e con la sua musica quanto ampio sia il suo repertorio e invitando in qualche modo a un ascolto che vada oltre i titoli più celebri.

Dopo Rimmel arriva la presentazione della band composta da: Primiano Di Biase (direzione artistica, hammond, tastiere e fisarmonica), Carlo Gaudiello (pianoforte), Paolo Giovenchi (chitarre), Cristina Greco (cori), il capobanda Guido Guglielminetti (basso e contrabasso), Francesca La Colla (cori), Simone Talone (batteria e percussioni) e Alessandro Valle (chitarra, pedal steel e mandolino).

I bis sono affidati a Sempre e per sempre, unico brano accompagnato dal solo pianoforte di Gaudiello – come avviene poco prima anche per Pezzi di vetro – all’immancabile La donna cannone e a Buonanotte fiorellino, introdotta dal consueto invito del Principe a “formare le coppie per ballare”. Il finale vero e proprio è il divertente rituale di Fiorellino #12&35, l’adattamento della stessa Buonanotte fiorellino sulle note di Rainy Day Women #12 & 35 di Bob Dylan.

La scenografia è essenziale con luci e teli sul fondale, anche se spiccano i due maxischermi laterali. Ma, parafrasando De Gregori, “non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore”…

Scaletta:

1. Cercando un altro Egitto
2. Via della povertà (Desolation Row)
3. Atlantide
4. Compagni Di Viaggio
5. Deriva
6. La leva calcistica della classe ’68
7. Piano bar
8. Quattro cani
9. Pezzi di vetro
10. Il signor Hood
11. Piccola mela
12. Le storie di ieri
13. Pablo
14. Rimmel
15. La valigia dell’attore
16. I matti
17. Il panorama di Betlemme
18. Alice
19. Generale
20. Bufalo Bill

Bis:
21. Sempre e per sempre
22. La donna cannone
23. Buonanotte fiorellino
24. Fiorellino # 12&35

MARTEDÌ 9 DICEMBRE alle 21:30 torna in diretta JAM TV – MUSIC ROOM con una puntata per festeggiare i 50 ANNI di RIMMEL di FRANCESCO DE GREGORI.

Ospiti di questa puntata sono: LUIGI “GRECHI” DE GREGORI, GUIDO GUGLIELMINETTI, ENRICO DEREGIBUS, GIOMMARIA MONTI e DAVIDE VAN DE SFROOS.

Conduce EZIO GUAITAMACCHI.