Alla fine il cancro ha avuto la meglio. E così ieri, 18 aprile, è morto a 69 anni d’età Storm Thorgerson, il grafico e fotografo che ideò gran parte delle visionarie copertine dei Pink Floyd, da The Piper At The Gates Of Dawn fino a Pulse, con rare eccezioni (ad esempio The Wall). C’è lui dietro l’idea di fotografare una mucca per Atom Heart Mother (un gioco di contrasti: era la cosa più anti-psichedelica che potesse immaginare), dietro il prisma di Dark Side Of The Moon, la stretta di mano infuocata di Wish You Were Here, il maiale volante di Animals, i letti sulla spiagga di A Momentary Lapse Of Reason.
La sua attività andava oltre i Pink Floyd. Sono sue ad esempio le copertine di Houses Of The Holy, In Through The Out Door e Presence dei Led Zeppelin o dei primi tre di Peter Gabriel. In tempi più recenti, si è occupato dei Dream Theater, Audioslave, Mars Volta, Muse. Una delle ultime copertine è Opposites dei Biffy Clyro, uscito a fine gennaio. Il suo stile era inconfondibile. «È stato presenza costante della mia vita, professionale e privata», ha commentato David Gilmour, «una spalla su cui piangere, un vero amico».